L’appuntamento rientra tra le iniziative volte ad approfondire il funzionamento dei nuovi Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale. Il progetto, messo in campo dall’Agenzia delle Entrate a giugno di quest’anno, presenta risvolti operativi complessi strettamente legati alla volontà di cambiamento per cui sono stati istituiti gli ISA, cioè la progressione verso un più consolidato approccio collaborativo nel rapporto tra fisco e contribuente. Questo nuovo strumento, infatti, attribuisce a lavoratori autonomi e imprese un Indice che permette a coloro che presentano un livello maggiore di affidabilità fiscale di beneficiare di una serie di vantaggi.
Nel corso del convegno, pianificato con il supporto della Commissione Imposte Dirette dell’ODCEC di Bari, sono intervenuti dirigenti dell’Agenzia delle Entrate e di Sose, e sono stati presenti, numerosi, esperti e professionisti, in un confronto aperto e tutto dedicato alle modalità di funzionamento e alle prospettive del nuovo sistema, con una particolare attenzione all’analisi di dubbi ed eventuali criticità.
Giuseppe Esposito, referente ISA per Sogei, ha partecipato come relatore con un intervento su “Novità tecniche, Indici Sintetici di Affidabilità e nuovi scenari proposti”.
Esposito ha evidenziato che “gli ISA si inseriscono a pieno titolo nello scenario della ‘Tax Compliance’, sia sotto l’aspetto metodologico che tecnologico, e che la filiera dei prodotti ISA, strutturati su tali linee guida, orientano l’utente su come migliorare il profilo fiscale e la gestione professionale o aziendale”. In tal senso, ha evidenziato che “l’esito del software ‘Il Tuo ISA’ presenta dettagli che indicano al contribuente e agli operatori economici elementi per comprendere il punteggio attribuito e come migliorarlo”.
“L’infrastruttura informatica utilizzata è strutturata in componenti finalizzati a snellire il dialogo con i software di mercato e, ovviamente, ci troviamo in una prima fase degli ISA” – ha aggiunto – “ma gli scenari tecnologici messi in essere mirano a semplificare l’attività degli stakeholder”. Esposito ha concluso sottolineando che “la campagna dichiarativa 2019, in pieno svolgimento, sta evidenziando elementi che, nell’ambito dei nuovi scenari operativi, saranno condivisi con l’Agenzia Entrate e utilizzati al fine di tarare al meglio il flusso ISA e garantire tempi di risposta sempre più veloci alle istanze che provengono dagli stakeholder”.
Questo incontro, oltre a fornire chiarimenti sui risvolti operativi della nuova applicazione Equipro, ha avuto una valenza di carattere formativo per gli addetti ai lavori ed è stato trasmesso in collegamento streaming presso le sedi degli Ordini Milano, Roma e Torino.