Alle vicissitudini dello Spectrum ZX Vega+ si sono aggiunti un nuovo rinvio alla data d’uscita dell’hardware e un altro attacco alla compagnia di produzione.
La scorsa settimana, Retro Computers aveva minacciato azioni legali contro BBC se fossero stati riportate notizie sul mancato lancio del nuovo Spectrum.
Stando a quanto emerso ora, la macchina è stata nuovamente rinviata , stavolta per problemi che la compagnia imputa a due ex dirigenti.
“Nella fase finale di testing abbiamo scoperto che il software relativo a tre funzioni annunciate non era stato ancora implementato”, ha commentato Suzanne Martin di Retro, addossando la colpa ai due ex direttori Chris Smith e Paul Andrews.
Martin ha anche ammesso che alcuni dei 1.000 giochi promessi sono stati rimossi a causa di problemi legati ai diritti, imputando la colpa sempre ai due direttori allontanati, che a loro volta hanno refutato le accuse.
Quale che sia la verità, il lancio della macchina finanziata tramite crowdfunding non sembra avvicinarsi come dovrebbe.