Oggi, con i suoi oltre 150 milioni di utenti, l’egemonia di Netflix nel settore dell’intrattenimento video sembra un fatto inevitabile, ma ai suoi inizi la startup più innovativa del ventesimo secolo contava ben poche persone che credevano nelle sue possibilità di successo e ha affrontato disastri a ogni passo.
In questo appassionante e divertente memoir, Marc Randolph ripercorre le prime fasi della storia di Netflix, dall’invio del primo CD di prova (nella busta di un biglietto di auguri e senza nemmeno una custodia) alla corsa alla quotazione in borsa proprio dopo lo scoppio della bolla delle dot-com, condividendo i dietro le quinte e i colpi di scena che caratterizzano la vita di tutte le startup.
Pagina dopo pagina, emergono chiari i punti cardine della filosofia imprenditoriale di Randolph e che costituiscono il DNA che ancora oggi caratterizza Netflix: dal mantra “nessuno sa niente” al “Principio del Canada” al modo per costruire una cultura aziendale informale e rilassata che responsabilizza i collaboratori invece di controllarli. Il racconto vivace di Randolph restituisce alla perfezione il clima pionieristico degli anni d’oro della Silicon Valley e delinea personaggi ai quali è impossibile non affezionarsi, strappando un sorriso a ogni pagina.
Marc Randolph, è il co-fondatore di Netflix, ne è stato il CEO, executive producer del sito e membro del consiglio di amministrazione sino al 2003, anno in cui ha lasciato l’azienda. La sua carriera di imprenditore nella Silicon Valley si estende per più di quarant’anni. Ha fondato più di mezza dozzina di altre startup di successo, fatto da mentore a imprenditori emergenti e ha investito in numerose compagnie tech ora affermate. È anche uno speaker che parla di frequente ad aziende e a eventi di settore in tutto il mondo.