Alla quinta edizione del No Cash Day [ #nocashday5 ], il convegno patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero per la Semplificazione e PA, dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’ANCI, che si svolgerà quest’anno alla Camera dei Deputati il prossimo lunedì 8 giugno, parteciperanno sei comuni Italiani: Bari, Bergamo, Milano, Roma, Torino e Vicenza. Avranno il compito di presentare, da Nord a Sud le strategie che le città italiane stanno adottando per introdurre i pagamenti digitali dei servizi che forniscono ai loro cittadini.
Il tema del No Cash Day di quest’anno, convocato a Montecitorio dall’On. Sergio Boccadutri, primo firmatario della Proposta di Legge sull’ePayment e organizzato da CashlessWay, l’associazione italiana per lo sviluppo dei sistemi digitali di pagamento, è:
“Come i pagamenti digitali migliorano il rapporto tra pubblico e cittadini”
Il convegno ha l’obiettivo di consentire un confronto tra le Istituzioni centrali e le amministrazioni locali, per fare il punto sulla situazione dell’ePayment in Italia in riferimento ai servizi pubblici.
La tesi alla base del dibattito è duplice: da un lato i servizi al cittadino possono essere una delle strade maestre attraverso cui favorire la diffusione dei sistemi di ePayment – e più in generale della cultura digitale – tra la cittadinanza.
Dall’altro, l’introduzione dei pagamenti digitali nella PA può contribuire a migliorare o comunque a semplificare il rapporto tra i cittadini e le istituzioni. Se entrambi queste tesi si dimostreranno vere, è evidente che l’introduzione della moneta elettronica nella PA porterà vantaggi sia per i privati che per le imprese e potrà contribuire al rilancio dell’economia, alla riduzione dell’ePayment Divide e al miglioramento del grado di competitività del nostro intero sistema paese.
Un tema cruciale, dunque, che coinvolgerà nel confronto i regolatori da una parte e i rappresentanti delle città dall’altra, ma che includerà anche alcuni tra gli attori impegnati nella fornitura o nell’implementazione dei servizi di ePayment: banche e aziende produttrici di tecnologia.
Anche la società civile e i cittadini avranno voce in capitolo. Nel corso del convegno, infatti, saranno presentati i risultati del sondaggio “L’epayment in Italia: i servizi pubblici possono trainare l’utilizzo della moneta elettronica?”, lanciato da CashlessWay per capire quali sono i servizi pubblici che potrebbero diffondere la moneta elettronica nel Paese. Il sondaggio ha coinvolto circa 350 persone, tra normali cittadini, “addetti ai lavori” (giornalisti, imprenditori, ecc.) e amministratori locali e i dati saranno presentati nel corso della mattinata.
In conclusione dell’evento, infine, sarà presentata la terza edizione del #NoCashTrip: un viaggio a tappe durante il quale due giornalisti si sposteranno attraverso l’Italia per un’intera settimana viaggiando e vivendo totalmente senza contanti e utilizzando esclusivamente sistemi di pagamento digitali. Un modo originale per mettere in risalto, nelle diverse tappe, i comuni più virtuosi dove la moneta elettronica è centrale e determinante nei servizi al pubblico.
Al No Cash Day 5 parteciperanno, oltre all’On. Boccadutri, l’On. Marina Sereni, Vice Presidente Camera dei Deputati, Domenico Gammaldi, Direttore Superiore Banca D’Italia, Maria Pia Giovannini, Responsabie Area Pubblica Amministrazione di AGID e Geronimo Emili, presidente di CashlessWay.
Come rappresentanti delle città, saranno presenti Guido Albertini, Direttore Sistemi Informativi e Agenda Digitale di Milano, Giacomo Angeloni, Assessore all’Innovazione di Bergamo, Enzo Lavolta, Assessore Innovazione Ambiente e Smart City Città di Torino, Silvia Scozzese, Assessore Bilancio e Razionalizzazione della Spesa di Roma Capitale, Angelo Tomasicchio, Assessore Organizzazione e Innovazione Tecnologica di Bari, Filippo Zanetti, Assessore alla Semplificazione e Innovazione di Vicenza oltre a Antonino Mola, Responsabile Nodo Pagamenti della Regione Veneto.
Le aziende che porteranno la propria testimonianza nel campo dello sviluppo dei nuovi sistemi di pagamento saranno Unicredit con Francesco Francioni (Global Transaction Banking Italy), Consorzio Bancomat con Sergio Moggia (Direttore Generale), Consorzio Movincom con Enrico Sponza (Presidente) e Banca Sella con Enrico Susta (Responsabile Sistemi di Pagamento Elettronici).