Secondo un report di INVEN, l’80% degli impiegati di Nintendo of Korea sono stati licenziati e sono ora in attesa di ricollocamento.
Gli uffici, ancora aperti, sono ora occupati solo da circa 10 impiegati e dal CEO Fukuda Hiroyuki, in attesa di spostamento in un nuovo ufficio al di fuori di Seul.
I licenziamenti seguono quattro anni di declino continuativo, con il 2011 e il 2012 a rappresentare annate particolarmente negative con perdite rispettivamente di $25 e $22 milioni.
La lineup di Nintendo non sembra aver fatto presa in Corea, territorio dominato da titoli PC come Dota 2, League of Legends, gli MMO Aion e Blade & Soul, e naturalmente StarCraft.