Rubrica settimanale #SosTech, frutto della collaborazione tra Key4biz e SosTariffe.
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Tra il 2012 e il 2014, negli USA, le prenotazioni di hotel e viaggi via mobile sono triplicate. Nel 2015, una prenotazione su tre sarà effettuata tramite un servizio di connettività a Internet in mobilità. In Europa, nel 2015, il 20% delle prenotazioni di viaggi transiterà su smartphone e tablet. Sono le principali evidenze di una ricerca condotta da Oxford Economics per Amadeus, società specializzata nella fornitura di tecnologie per l’industria del turismo, guidata da Francesca Benati, intervenuta a State of the Net 2014 per illustrare le tendenze del mercato del turismo abilitato dalla Rete.
Il settore del turismo contribuisce in maniera consistente al PIL globale, ha detto Benati. Si registra infatti un tasso annuale di crescita di 5,4 punti percentuali, che porterà l’intero mercato nel 2023 a raggiungere 7.680 miliardi di valore. E se nel 2012 sono stati contati 2,98 miliardi di passeggeri aerei, nel 2017 il numero si attesterà a 3,91 miliardi.
Uno dei principali volani per lo sviluppo del mercato del turismo sarà proprio costituito dalla crescita dell’accessibilità alle reti mobili e alle soluzioni mobili di informazione, prenotazione e acquisto dei viaggi, ha evidenziato l’amministratore delegato di Amadeus.
Nel 2013, sono stati 2,2 miliardi gli utenti di Internet che hanno navigato online attraverso soluzioni di connettività in mobilità, stando alla ricerca firmata Oxford Economics. E per la prima volta, gli utenti mobile dei Paesi in via di sviluppo hanno superato quelli del resto del mondo, raggiungendo quota 1,2 miliardi grazie a una crescita annua del 371,9%. Nei restanti Paesi, comunque, si è registrato un incremento di 45 punti percentuali.
Una forte apertura al cambiamento tecnologico presso gli operatori di settore, con particolare riferimento allo sviluppo di soluzioni di pagamento via mobile, è stata generata proprio nei Paesi in via di sviluppo, grazie alla scarsa diffusione di carte di credito e agli storici problemi legati alla mancanza di infrastrutture a supporto delle linee telefoniche fisse, ha aggiunto Benati.
A titolo di esempio, Benati ha citato le applicazioni cinesi Bid to Win e Real Time Tracking. La prima consente, nei momenti di punta, di partecipare a un’asta con altri viaggiatori per ottenere un taxi evitando lunghe attese. La seconda permette invece di monitorare il tragitto di un taxi verso la propria posizione.
Due sono le principali esigenze che gli operatori del settore turistico sono chiamati a soddisfare in tutti i mercati: la cultura del Now-ism e la domanda di seamless travel. Con l’espressione Now-ism si intende la cultura del qui e ora, generata proprio dall’immediatezza del Web. Si pensi che un utente su quattro abbandona una pagina web se la stessa non viene caricata in quattro secondi e che tre utenti su cinque non tornano a visitarla una seconda volta, ha detto Benati. Con l’espressione seamless travel si intende invece l’esigenza di vivere un’esperienza di viaggio “integrato”, senza soluzione di continuità dalla propria porta di casa alla destinazione finale.
Per rispondere alle due esigenze di cui sopra, gli attori del mercato del turismo devono affrontare altrettanti nodi cruciali: le infrastrutture e la tecnologia. È infatti necessario investire sulle infrastrutture che supportino la logistica del viaggio, quali i collegamenti ferroviari tra gli aeroporti e le città. I provider di viaggi sono inoltre chiamati a offrire soluzioni di coordinamento tra i diversi mezzi attraverso piattaforme che assicurino un solo processo di ticketing e un supporto informativo costante, reattivo e immediato via mobile.
Per una panoramica e un confronto delle offerte di mercato per l’accesso a Internet in mobilità, si ricorda che è possibile affidarsi al servizio di comparazione Internet mobile curato dallo staff di SosTariffe.it.
