#Cosedanoncredere. In attesa dell’evento del 28 maggio, partecipa al questionario online

di di Massimiliano Dona (Segretario Generale Unione Nazionale Consumatori) |

Sul sito www.cosedanoncredere.it è possibile partecipare al questionario (Vota le #cosedanoncredere), guardare i video e le foto dei protagonisti dello scorso anno e scoprire le novità dell'edizione 2014.

#cosedanoncredere è una rubrica settimanale a cura di Massimiliano Dona promossa da Key4biz e Unione Nazionale Consumatori.
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Italia


Massimiliano Dona

Dopo il successo dello scorso anno, si rinnova l’appuntamento il prossimo 28 maggio  con “Cose da non credere”, l’evento organizzato dalla nostra Unione Nazionale Consumatori dedicato alla consapevolezza dei consumatori. La location rimane la stessa (villa Miani con la sua suggestiva vista su Roma) e anche il format è confermato: due distinti momenti di confronto, il primo dalle ore 16 dedicato agli addetti ai lavori, divisi in quattro tavoli (uno in più dello scorso anno), dedicati al web, l’energia, il food e salute benessere e il secondo, dalle ore 19, con una plenaria con illustri ospiti del mondo delle istituzioni, delle imprese e della comunicazione per una riflessione sulle “cose da non credere” che affliggono il quotidiano dei consumatori.

 

Ma quali sono le “cose da non credere”? Per avere un’idea basta dare un’occhiata al questionario che abbiamo pubblicato online sul sito www.cosedanoncredere.it e che riporta alcune delle affermazioni più ricorrenti fatte dai consumatori ai nostri sportelli: in alcuni casi si tratta di credenze da sfatare, in altri di bugie, inganni, luoghi comuni, ma anche situazioni credibili nelle quali ciascuno di noi può ritrovarsi.

 

Qualche esempio? “Usare la carta di credito su internet è ogni giorno più rischioso”; “assumere regolarmente un integratore può supplire ad un’alimentazione povera di frutta e verdura”;  “il mercato libero dell’energia è la scelta migliore per risparmiare” e molti altri paradossi relativi al web, l’energia, la spesa alimentare, le garanzie, la salute e tanto altro. Abbiamo chiesto ai consumatori di dare un voto da uno a cinque (dal meno al più credibile) a queste affermazioni per capire quanto ne sanno sui più comuni temi di consumo. Naturalmente la discussione proseguirà su Twitter attraverso l’hashtag #cosedanoncredere e poi se ne parlerà nel corso dell’evento del 28 maggio.

 

Per saperne di più, non resta che dare un’occhiata al sito www.cosedanoncredere.it, dove è possibile partecipare al questionario (Vota le #cosedanoncredere), guardare i video e le foto dei protagonisti dello scorso anno e scoprire le novità dell’edizione 2014. 

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