Italia
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto che “dà più diritti ai consumatori” che effettuano acquisti online, “superando una pesante infrazione e sanzione comunitaria che l’Italia aveva da un po’ di tempo”. Lo ha annunciato il premier Enrico Letta, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri.
In effetti, il DL in questione è un atto dovuto del Governo, che recepisce la Direttiva europea 83/2011 sui diritti dei consumatori.
Il decreto, aggiunge Letta, “dà dei forti diritti in più ai consumatori, che hanno a che fare con questioni con cui ci troviamo spesso a che fare”, in particolare “con più tempo a disposizione per il consumatore per esercitare il diritto di recesso” e con modifiche “sulla diminuzione del valore del bene custodito”. Inoltre “viene sancita l’esclusione della possibilità di avere tariffe superiori se il consumatore paga con carta di credito, bancomat o altro piuttosto che in contanti”.
Questo in particolare “è un messaggio importante, perché nel nostro Paese purtroppo il consumatore che paga in contanti è sempre avvantaggiato e viene penalizzato il pagamento elettronico. Siccome noi vogliamo estendere invece il pagamento elettronico, questo passaggio è molto importante”.
Sergio Boccadutri (Sel): ‘Decreto utile per la lotta all’ePayment divide’
Il via libera alle norme che favoriscono i pagamenti cashless viene accolta positivamente dal deputato di Sel Sergio Boccadutri, deputato di Sel promotore di un progetto di legge per il contrasto al contante. “Il provvedimento annunciato da Letta per favorire le transazioni con carte di pagamento è un’ottima notizia, perché rafforza gli interventi a difesa dei consumatori e contribuisce a combattere l’ePayment divide che caratterizza il nostro paese, sia nel confronto col resto dell’Europa che tra i cittadini del nostro Paese”, ha detto Boccadutri.
“Il progetto di legge che ho presentato lo scorso 8 gennaio, finalizzato a contrastare l’utilizzo del contante e promuovere gli strumenti digitali di pagamento ha trovato un forte interesse da parte di ABI e Agenzie delle Entrate – aggiunge Boccadutri – oltre che dalle rappresentanze dei consumatori poiché ruota intorno ai vantaggi che l’ePayment è in grado di offrire ai cittadini”.
“In attesa di leggere il testo del decreto legge – chiude il deputato di Sel – voglio sottolineare il nostro impegno al Governo su questo fronte, anche come strumento utile a ridurre l’evasione fiscale e l’enorme costo del contante in Italia”.
Geronimo Emili (CashlessWay): ‘Bene provvedimento del Governo, favorisce pagamenti con carta’
Sulla stessa linea di Sergio Boccadutri c’è anche Geronimo Emili, presidente di CashlessWay, il primo Hub per la promozione dei pagamenti senza contante. “L’obiettivo di CashlessWay è sensibilizzare tutti i protagonisti degli strumenti digitali di pagamento, in prima istanza quelli istituzionali – ha detto Emili – non possiamo quindi che accogliere molto positivamente la notizia che un decreto legge accolga disposizioni favorevoli per i consumatori che utilizzano carte di pagamento. Escludere per legge, inoltre, eventuali maggiorazioni per chi decide di non utilizzare il contante è sicuramente un passo in avanti per contrastare l’epayment divide“.