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Un’applicazione per condizionare il sonno. La peculiarità di DreamProbe è riprodurre delle tracce audio, registrate in precedenza o importate dalla propria libreria, ad intervalli costanti proprio con l’obiettivo di condizionare il sonno. Allo stesso tempo l’App registra l’utente per arrivare ad individuare un possibile collegamento tra il parlare nel sonno e le tracce scelte. Ma soltanto se riconosce dei suoni che si trovano sopra ad una certa soglia impostata dall’utente stesso.
Potrebbe sempre accadere che una traccia provochi la sveglia e in quel caso ci sarà l’App preparata a segnarsi tutto ciò che l’utente dirà o annoterà. Riproducendo diverse tracce audio ad intervalli regolari può, infatti, fornire un metodo interessante per evitare che si sovrappongano.
L’applicazione mantiene uno storico delle sessioni registrate e permette di condividerne i dettagli attraverso i social, configurare la sensibilità del microfono mentre la sessione è attiva e con uno sforzo relativo. Oltre a impostare un ritardo nell’inizio della registrazione per non catturare i rumori iniziali di sistemazione del device.
Ciascuna schermata dell’App prevede una sorta di tutorial per guidare l’utente passo a passo nell’utilizzo. Altre funzionalità importanti riguardano, ad esempio, l’algoritmo che attenua il livello di sensibilità del microfono in coda ad una registrazione, secondo le tipologie di suoni registrati al loro livello. Poi, è possibile impostare un allarme sveglia di fine sessione, inviare i suoni registrati tramite mail e visualizzare degli indicatori grafici che presentano il livello dei suoni captati dal microfono in tempo reale.
DreamProbe è disponibile su App Store al prezzo di 2,69, ottimizzata per iPhone 5 e scaricabile al seguente link:
https://itunes.apple.com/ca/app/dreamprobe/id638943884
Di Luigi Lipardi
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Usabilità: @
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo