Il titolo Netflix in borsa continua a guadagnare, superando per la prima volta la soglia dei 400 dollari. Secondo gli analisti, la piattaforma di streaming video non subirà grossi contraccolpi dalla concorrenza di Disney e di altri competitor.
La pensa così ad esempio Daniel Ives, responsabile technology di GBH Insights, che ha addirittura alzato il target price di Netflix a 500 dollari, in seguito ai dati rilevati dalla GBH secondo cui gli abbonati di Netflix guardano i servizi streaming della società il doppio del tempo rispetto alla concorrenza.
Secondo l’indagine, in media gli utenti di Netflix fruiscono del servizio per 10 ore a settimana, mentre quelli di Amazon e Hulu, i concorrenti più vicini in classifica, si fermano a poco meno di 5 ore a settimana. Hulu è la piattaforma controllata congiuntamente da Disney ed At&t tramite Time Warner, Comcast e 21st Century Fox.
Ives ha poi detto che Disney, grazie alla sua forza al box office americano e al suo servizio di streaming in rampa di lanci nel 2019, in prospettiva rappresenta certamente la principale minaccia per il predominio di Netflix nello streaming.
L’offerta da 52,4 miliardi di dollari avanzata lo scorso anno da Disney per rilevare gli asset di entertainment di 21st Century Fox, che comprendono Twentieth Century Fox TV e gli studios; i network via cavo FX e National Geographic Channel; Star India; il 39% di Sky e il controllo di Hulu.
Se l’operazione andrà a buon fine, Disney diventerà un vero colosso dei contenuti, con una capacità distributiva sul web e una forza del brand mai vista prima.
Ciò nonostante, secondo GBH il rating di Netflix resta attraente, tanto più che una guerra per gli stessi asset di Fox fra Disney e Comcast, che ha avanzato la sua offerta da 65 miliardi in contanti, potrebbe favorire Netflix che peraltro si sta ampliando a livello globale e secondo l’analista ha un mercato potenziale di 700 milioni di abbonati.
Anche l’analista PiperJaffray ha alzato il target price di Netflix da 367 dollari a 420 dollari, in base ad un’indagine condotta sulle ricerche condotte dagli internauti sul motore di ricerca Google usando le parole chiave “Netflix Customer Service” e “Netflix Shows”. L’indagine relativa ai risultati dei sottoscrittori internazionali nel secondo trimestre indice un incremento del 48% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Anche la società di ricerca equity Monness, Crespi, Hardt & Co. ha aumentato il target price di Netflix da 375 a 460 dollari,
Nel complesso, nel corso del 2018 le azioni di Netflix hanno messo a segno un incremento del 111%, mentre quelle di Disney sono calate dell’1,3%, Amazon dal canto suo ha visto il valore del titolo crescere del 48,4%.