Lo sbarco di Netflix a ottobre in tre nuovi Paesi europei – Italia, Spagna e Portogallo – ha acceso l’attenzione sulla società americana, leader dei servizi globali di video streaming.
Secondo le nuove stime di IHS, Netflix raddoppierà presto il numero degli abbonati in Europa.
Il trend sarà guidato dal Regno Unito dove l’azienda sta crescendo a un ritmo molto veloce, al di là delle stesse previsioni.
Stando all’ultimo Rapporto di IHS, Netflix porterà i suoi abbonati da 3 milioni del 2013 a 21 milioni nel 2019.
Nel periodo considerato, la crescita maggiore per il servizio SVOD si registrerà nel Regno Unito e sarà pari al 250%.
Il servizio registra cifre di successo anche in Olanda, Germania e Austria dove le sottoscrizioni al servizio aumenteranno del 500% entro il 2019.
Per IHS, l’espansione incredibile di Netflix in Europa è confermata dai numeri: il servizio sta crescendo il doppio rispetto alla pay tv tradizionale nel Vecchio Continente e tre volte di più negli Stati Uniti.
Se le previsioni di IHS si rivelassero azzeccate significherebbe che nel 2019 il 20% degli abbonamenti totali di Netflix proverrebbero dall’Europa e sarebbero circa la metà rispetto agli attuali 40 milioni degli USA.
Nei prossimi quattro anni, quindi, Netflix avrà 19,9 milioni di abbonati nella Ue, il resto proveranno da Paesi extra Ue.
Nel 2019 Netflix avrà 21 milioni di clienti europei e 96,5 milioni su scala globale contro gli attuali 60 milioni.
Netflix sta investendo pesantemente nel piano di espansione internazionale e, per sbaragliare la concorrenza, in produzioni originali (circa 5 miliardi di dollari).
Secondo le stime di IHS, la spesa del gruppo per contenuti ha superato quella di BBC, ITV, HBO, Discovery e Amazon.
Netflix spende in contenuti anche di più di Sky Europe senza considerare ovviamente i costi per i diritti sportivi.