Netflix piace, eccome. Gli abbonati continuano a crescere così come aumenta velocemente il tempo trascorso a guardare film e serie tv sulla piattaforma del gruppo di Reed Hastings.
Del resto l’abile Ceo ha investito molto sui diritti arricchendo la library, ma ha anche pensato bene di offrire contenuti originali con serie tv ormai di gran successo come House of Cards oppure Orange is the new black.
TDG ha analizzato i dati: negli Stati Uniti le ore di streaming sono notevolmente aumentate, sono infatti quasi triplicate passando da 1,8 miliardi (quarto trimestre 2011) a 5,1 miliardi (secondo trimestre 2014).
A livello internazionale, Netflix è arrivata da poco in sei nuovi Paesi europei, le ore di streaming sono cresciute arrivando a 1,9 milioni (2° trimestre 2014) contro 0,2 milioni del 4° trimestre 2011.
Anche se il tasso di crescita internazionale ha superato quello domestico, il consumo statunitense incide ancora maggiormente sulle ore di streaming effettuate in tutto il mondo.
Nel terzo trimestre del 2011, gli abbonati di Netflix degli USA rappresentavano il 94% del totale. Nel secondo trimestre del 2014 la quota statunitense incideva per il 72%. Il dato dovrebbe ulteriormente comprimersi seguendo il trend di forte espansione all’estero.
Bill Niemeyer diT DG ha commentato: “Quando Netflix è stato lanciato nel 1998 come innovativo servizio per il noleggio di Dvd per corrispondenza nessuno poteva immaginare che non solo avrebbe superato HBO come servizio premium a pagamento ma che avrebbe portato all’estero questo formidabile business di video streaming”.
