La tecnologia industriale del secolo scorso ha permesso la creazione della catena di montaggio che ha generato profitti dalle economie di scala. Nel secolo scorso, i modelli di business si basavano in gran parte su un modello di costi fissi guidato da grandi investimenti di capitale. I profitti incrementali sono stati prodotti perseguendo volumi sempre maggiori di prodotti standard e distribuendo le spese operative su un numero sempre maggiore di unità vendute.
Questo modello ha funzionato fintanto che la domanda del prodotto era ragionevolmente prevedibile e stabile, consentendo alle aziende di allocare lavoro e capitale per ottimizzare la produzione e l’utile sul capitale investito.
Quando i cicli di vita del prodotto si sono ridotti a mesi anziché anni e quando viene sostituita la prevedibilità dei mercati di massa con l’incertezza di un’economia globale in tempo reale e di una rapida evoluzione delle preferenze dei consumatori, il modello di business a costo fisso ad alta intensità di capitale non funziona più.
La tecnologia informatica di questo secolo consente la creazione dell’impresa agile e reattiva, che produce profitti da risposte continue sia alle mutevoli condizioni del mercato e sia alle mutevoli esigenze dei clienti.
L’impresa reattiva, per necessità, utilizza un modello dei costi variabili perché risulterebbe troppo oneroso e rischioso utilizzare i tradizionali modelli a costo fisso per mantenere la reattività.
Pertanto, se il cambiamento è l’unica cosa prevedibile in un mondo dove tutto il resto è imprevedibile, le aziende ottimizzate ad affrontare il cambiamento avranno sicuramente più successo delle aziende non ottimizzate per gestirlo. Ecco perché il nuovo imperativo commerciale è essere in grado di assecondare il cambiamento; le pratiche e le tecnologie che lo consentono sono la base per una prosperità sostenibile in questo secolo.
Cloud computing
Il cloud computing nasce dalla combinazione di tecnologie informatiche che si sono sviluppate negli ultimi decenni.
Da un lato, il cloud computing può essere considerato principalmente come una tecnologia di riduzione dei costi, e altresì come scelta per soluzioni rapide per rispondere a puntuali e specifici problemi operativi.
D’altra parte, il cloud computing può essere compreso nel contesto di una strategia aziendale globale basata su agilità e reattività.
Il cloud computing offre sicuramente opportunità di riduzione dei costi, ma il risparmio sui costi non è il più importante beneficio. Il vero valore del cloud computing è il modo in cui può essere utilizzato per supportare una strategia globale progettata per creare agilità per il business.
Le imprese che creano una strategia aziendale basata sull’agilità mettono la reattività prima dell’efficienza. Questa strategia sottolinea la capacità di apportare sia continue modifiche incrementali ai prodotti e sia adeguamenti delle procedure operative in modo che l’azienda possa rispondere allo sviluppo di nuove condizioni economiche. La strategia focalizzata all’agilità, sottolinea anche la continua esplorazione di nuove opportunità commerciali insieme a una rapida crescita in nuovi mercati quando si avverte che saranno redditizi.
La rapida e continua evoluzione della tecnologia cloud è guidata dalla pressante necessità delle organizzazioni di far fronte ai cambiamenti nei loro mercati. In un momento in cui le informazioni e la tecnologia di comunicazione sono fondamentali per ogni aspetto delle operazioni commerciali e dove le scommesse sicure sono difficili da trovare. Risulta essere più sicuro esplorare nuovi mercati e nuove iniziative in base al principio “pay-as-you-go” invece di investire una grande somma di denaro in anticipo e sperare che l’investimento sia remunerativo.
Il cloud computing rende tutto ciò possibile. Può essere rapidamente attivato, può essere rapidamente ridimensionato per gestire volumi maggiori se gli affari decollano; e può essere interrotto altrettanto rapidamente o ridimensionato per ridurre i costi se l’azienda non decolla.
Un modello operativo a costo variabile consente alle società di sostituire le spese in conto capitale con spese operative, e questo è fondamentale per qualsiasi organizzazione operativa in ambienti altamente mutevoli e imprevedibili.
Il cloud computing consente alle aziende di allineare al meglio le spese operative ai ricavi e proteggere il loro flusso di cassa e profitti operativi. Oltre al suo impatto finanziario, il cloud computing influisce anche su come le aziende strutturano le loro organizzazioni, come gestiscono e coordinano le loro operazioni quotidiane e il modo in cui si impegnano e motivano le loro persone e i loro partner commerciali.
La diffusione del cloud computing è un eccellente esempio del fenomeno noto come “distruzione creativa”, che è stato reso popolare dall’economista Joseph Schumpeter. Schumpeter ha sottolineato che nelle economie capitaliste, ci sono ondate di cambiamento in cui l’introduzione di una nuova tecnologia sconvolge e sostituisce la tecnologia precedentemente dominante, insieme alle persone e alle aziende che hanno utilizzato quella tecnologia.
La storia mostra che le resistenze alla diffusione delle nuove tecnologie sono sempre inutili e quasi spesso fatali. La migliore strategia per persone e aziende è esplorare attivamente le opportunità offerte dal cloud computing e avviare progetti adeguati per acquisire esperienza nel suo uso e per capirne i punti di forza e di debolezza.