Partito ieri il Mobile World Congress 2018 di Barcellona, la grande fiera delle tecnologie di comunicazione mobile avanzata che andrà avanti fino al 1° marzo. Allo stand # 2G10 (padiglione 2) il Gruppo Exprivia-Italtel presenta in anteprima una selezione delle principali soluzioni tecnologiche utili in diverse aree, tra cui: Digital infrastructure, Nfv & 5G, Enterprise services & Industry 4.0, Customers experience & analytics e Open innovation.
Tra le innovazioni promosse ci sono anche gli smart glassess GlassUp F4, gli occhiali di nuova generazione per la realtà aumentata made in Italy da impiegare per esempio nella manutenzione in remoto, nel controllo qualità, nel riconoscimento immagini, per la gestione magazzino e la formazione sul campo di nuovi addetti.
Il dispositivo è stato progettato e sviluppato per trasformare in chiave digitale il lavoro nei settori industriale, medico e logistico.
Oltre alla software suite che accompagna gli occhiali, sono offerti servizi di integrazione, supporto e sviluppo ad aziende, piattaforme IoT (Internet of Things) e software house interessate all’implementazione di F4 all’interno dei propri processi produttivi o delle proprie offerte tecnologiche.
L’anno scorso GlassUp è entrata a far parte della piattaforma Open Innovation di Italtel, finalizzata proprio alla creazione di un ecosistema di relazioni e sinergia per promuovere l’industria 4.0.
Lo scenario
Considerando le varie tipologie fin qui realizzate, di occhiali smart per la realtà aumentata ne sono stati distribuiti sul mercato mondiale oltre 340 mila nel 2017, secondo Statista, e per l’anno in corso se ne attendono, sempre a livello globale, più di 3,7 milioni di unità, che nel 2022 potrebbero arrivare a 22,8 milioni.
In base a questi numeri, il giro di affari mondiale che ruota attorno agli smart glassess AR è stato di mezzo miliardo di dollari l’anno passato, mentre per la fine del 2018 è stimato superare i 4,4 miliardi di dollari, per poi arrivare a sfiorare i 20 miliardi di dollari nel 2022.