Il numero di transazioni mobili con portafogli virtuali nella Ue è destinato a lievitare a pieno ritmo nei prossimi anni, con un tasso di crescita annuo (CAGR) del 61% nel periodo 2016-2021, con ricavi complessivi per l’industria dei pagamenti di un miliardo di euro all’anno entro al 2021. Lo rende noto il report condotto dalla società di consulenza Intelling Smart Insight “mWallets to meet European adoption”.
Prendendo spunto dai diversi portafogli virtuali presenti sul mercato (Apple Pay, Samsung Pay, Android Pay, Google Wallet), il report analizza l’evoluzione delle contactless card e dell’mPayment nella Ue.
In generale, nessuna delle soluzioni oggi disponibili sul mercato ha registrato un’adozione di massa da parte degli utenti. Inoltre, i nuovi tetti al ribasso delle commissioni interbancarie (interchange fee) penalizzeranno i ricavi per i player del settore, che tuttavia vedranno i loro ricavi aumentare grazie alla crescente adozione dell’mPayment da parte degli utenti.
Ancora in larga parte da creare il business per i giganti Apple, Samsung e Google nel mercato europeo.
In altre parole, Apple, Samsung e Google dovranno adattare il loro business model alle specifiche esigenze del mercato Ue ma l’aumento degli utenti e dei ricavi sarà costante.
Detto questo, i ricavi per i player del settore derivanti dall’mPayment aumenteranno del 50% all’anno fino al 2021 a un miliardo di euro.