“I pagamenti mobili sono una grande opportunità per l’intero settore delle telecomunicazioni”. Lo ha detto Aldo Bisio, amministratore delegato di Vodafone Italia, a margine del convegno Sia Expo 2014, aggiungendo che questi servizi rappresentano “un’importante opportunità soprattutto per la digitalizzazione dei portafogli perché mettono i nostri clienti in condizione di approfittare dei nostri servizi che semplificano la loro vita”.
Bisio ha quindi sottolineato di aver “spinto per una piattaforma condivisa con le banche”. Secondo l’amministratore delegato di Vodafone Italia, gli italiani non sarebbero poi restii ad usare questi nuovo servizi, rassicurati anche dal fatto che l’Italia “è l’unico Paese, all’interno dell’Unione Europea, ad avere una piattaforma pienamente interoperabile, aperta a tutti gli operatori di tlc e a tutte le banche”.
Sul fronte della sicurezza, poi, Bisio precisa che “gli standard italiani sono molto sicuri” e l’eventuale reticenza sull’utilizzo di questi prodotti “è più una questione di percezione che non di sicurezza perché i pagamenti mobili si basano su tecnologie di prossimità che sono le Sim Base. Tecnologie che si basano su standard Gsm che sono molto, molto sicuri e finora mai violati. Siamo quindi molto tranquilli e credo si tratti solo di un problema di percezione. Per questo – ha concluso – abbiamo una sfida avanti a noi che riguarda la nostra capacità di comunicare ai nostri clienti la sicurezza di questi standard”.
Sulle voci di un possibile interessamento di Vodafone Italia per Fastweb, Bisio ha detto di non vedere “al momento le condizioni per un’operazione con Fastweb”. “Ci siamo lanciati nel nostro piano di investimenti. La nostra focalizzazione e’ investire con il massimo livello di efficienza e di velocità per quanto riguarda le reti mobili ma soprattutto le reti in fibra”, ha chiuso Bisio.
mPayment, entro cinque anni usato dal 50% dei clienti
”Entro 5 anni il 50% dei clienti Vodafone userà attivamente i pagamenti digitali”, ha aggiunto Bisio, ricordando che “il mercato italiano vede una penetrazione degli smartphone superiore alla media, un’eccellenza a livello europeo. Circa il 70% della customer base di Vodafone utilizza smartphone, premessa incoraggiante per guidare l’affermazione dei sistemi di pagamento via piattaforma mobile”, aggiunge Bisio ricordando il lancio ad aprile del Vodafone Wallet.
”Noi siamo sempre stati innovatori, abbiamo lanciato la Smart Pass qualche anno fa, emesso mezzo milione di carte e spinto per una piattaforma condivisa, insieme a Sia, alle banche e a tutti gli operatori”, prosegue Bisio. Dalla ricerca Sia sulle percezioni e gli atteggiamenti degli italiani rispetto ai pagamenti digitali, “emerge una distribuzione bipolare della popolazione, una parte confidente che diventerà lo strumento principale di pagamento e all’opposto un’altra parte che dice non servirà – riassume Bisio – ma l’Italia è molto avanti; è l’unica ad avere una piattaforma pienamente interoperabile e aperta a tutti”. Oltre che sicura: ”i pagamenti mobili, con le tecnologie di prossimità (Nfc) sono ‘sim based’, l’elemento sicuro è sulla sim e questo è molto importante perché gli standard Gsm sono finora ‘de facto’ inviolati. E’ un problema – spiega – di percezione da parte delle persone e questa è una sfida per quanto riguarda la nostra capacità di comunicare ai nostri clienti che questi standard sono quasi di livello assoluto”. (P.A.)