Partirà il prossimo 30 novembre il nuovo corso di formazione online per la figura del mobility manager negli enti pubblici. Promossa dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ente vigilato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare), l’offerta formativa è rivolta ai soggetti impiegati nel pubblico, ai loro collaboratori e agli anche operatori che si occupano di servizi per la mobilità aziendale (ad es. casa-lavoro, lavoro-lavoro, parco veicoli).
L’obiettivo, così come previsto dalla normativa vigente (a partire dai Piani degli Spostamenti Casa-Lavoro previsti dal Decreto Ronchi del 1998), è quello di sostenere e favorire la mobilità alternativa e sostenibile (smart mobility) rispetto l’uso individuale dell’auto per gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, suggerendo, quando possibile, dei cambiamenti di abitudine in materia di mobilità.
La smart mobility è uno dei fattori cardine di gran parte dei progetti smart city dei Comuni italiani. A riguardo, il mobility manager è figura professionale prevista in diversi programmi della Commissione europea a sostegno dell’innovazione nella Pubblica Amministrazione e lo sviluppo di servizi avanzati ai cittadini.
Per poter partecipare al corso, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dell’Università degli Studi di Roma Tre, che partirà il 30 novembre prossimo e si chiuderà il 30 aprile 2016, è necessario compilare l’apposita scheda di iscrizione entro e non oltre il 15 novembre 2015.
Le attività formative saranno erogate in modalità elearning, fornendo ai partecipanti gli elementi e i contenuti di base per lo sviluppo delle competenze del mobility manager, figura professionale emergente nell’ambito della ‘green economy’.
All’interno del corso saranno illustrati gli strumenti operativi della mobility management aziendale, le forme di partecipazione dei lavoratori dipendenti in materia di mobilità, così come la condivisione delle risorse e delle esperienze all’interno della rete dei mobility manager.
Verranno inoltre illustrate le potenzialità di sviluppo della mobilità sostenibile mediante l’utilizzo dei sistemi Intelligenti per la mobilità (Its) ed alcuni accenni alla diffusione della sharing-economy tramite web.