La notizia del giorno è l’annuncio che Volvo ha fatto sull’emobility: “dal 2019 produrremo solo auto elettriche ed ibride”. Tradotto significa che tutti i nuovi modelli della casa automobilistica svedese saranno con motore elettrico.
Un piano aziendale che mette al centro della propria strategia di mercato la mobilità sostenibile a zero emissioni (o quasi) e “l’elettrificazione”. In tal modo, a partire dal 2019, entreranno progressivamente nuovi modelli di ecar e usciranno di scena quelli a combustione interna (benzina e diesel).
Nel comunicato aziendale si parla di cinque nuovi modelli “full electric” che saranno lanciati tra il 2019 ed il 2021. Ulteriori vetture saranno realizzate con motori ibridi plug-in e soluzioni mild-hybrid.
Dalla fine del 2018, comunque, si annunciano davvero un gran numero di lanci di auto elettriche già programmati dalle principali case automobilistiche di tutto il mondo.
Una svolta ibrida del mercato, che vedrà insieme per la mobilità zero emissioni inquinanti BMW, Telsa, Volkswagen, Audi, Opel, le giapponesi Hyunday e Nissan.
Ad esempio la BMW sta lavorando alla nuova i3S, con una batteria fino a 50 kWh e un’autonomia anche di 350 km “reali” con una sola ricarica. C’è la nuova Telsa Model 3, che in Europa arriverà alla fine del prossimo anno e che potrebbe rivoluzionare il mercato in termini di rapporto prezzo-qualità: già superati i 400 mila ordini, in attesa di arrivare anche a 1 milione, per un prezzo molto accessibile a partire da 35 mila dollari negli USA.
La stessa Tesla ha anche annunciato per il 2019 l’arrivo del nuovo Model Y, che sarà un SUV elettrico e su cui l’azienda scommette forte, tanto da credere che le vendite supereranno quelle attese già molto alte del Model 3.
Grande curiosità anche per la Mercedes EQ, che si presenterà sul mercato con una vettura dotata di due motori elettrici, in grado di raggiungere i 100 Kmh in 5 secondi, con un’autonomia della batteria a ioni di litio probabilmente di 300-400 km reali.
Tante anche le novità targate VolksWagen, con le nuove batterie per la e-Golf, l’arrivo di un minibus e dal 2020 l’arrivo della futuristica I.D. Crozz (batterie da 500 km di autonomia, da 0 a 100 Kmh in 5 secondi, velocità massima “limitata automaticamente” a 180 Kmh).
Un mercato che complessivamente sta cominciando a maturare sia dal punto di vista tecnologico, sia da quello della domanda. Entro dicembre 2017 dovrebbero arrivare sul mercato mondiale circa 25 nuovi modelli di ecar, con una crescita delle vendite del 25% a 1 milione di unità.
È ora giunto il momento di lavorare non solo sulle automobili, ma anche sul quadro degli incentivi, quello regolatorio (tra cui il Codice della strada) e soprattutto sulle infrastrutture (ricarica, distribuzione dell’energia, stazioni, corsie e molto altro), vero nodo da sciogliere per la definitiva affermazione della mobilità elettrica nel mondo.