La emobility, o mobilità elettrica, è entrata di fatto in tutti i progetti smart city delle principali città del mondo. La necessità di ridurre l’impatto ambientale dei trasporti e allo stesso tempo l’urgenza di tagliare il più possibile le emissioni inquinanti, hanno favorito un po’ ovunque l’emergere di soluzioni innovative per un diverso modello di mobilità urbana, appunto quella elettrica.
Il mercato dei veicoli elettrici in tutto il mondo arriverà a valere 58 miliardi di dollari nel 2021. È il dato sui ricavi evidenziato dal nuovo Rapporto ABI Research “Multimodal Electric Urban Transportation: Trains, Buses, Cars, Scooters, and Bikes”.
Si tratta di un mercato molto ampio, che va dalle automobili ai van, dalle biciclette agli autobus, fino ai treni. Un settore in forte crescita, trainato dalle esigenze dei cittadini e delle amministrazioni pubbliche sopra evidenziate, ma che va di pari passo all’incremento di energia elettrica generata da fonti energetiche rinnovabili (grazie alla diffusione delle smart grid) e al lancio di nuovi modelli più efficienti nella durata delle batterie e nella riduzione dei consumi (con un occhio al design e agli interni).
Il principale driver della emobility in Europa, ad esempio, sono le partnership pubblico privato. In Germania, Governo e imprese hanno sottoscritto ad aprile accordi per promuovere il settore. In totale, hanno spiegato il ministro delle Finanze Wolfgang Schäuble e il ministro dell’economia Sigmar Gabriel, il Governo ha messo sul piatto della smart mobility più di 1 miliardo di euro.
Una cifra significativa, forse la più alta in Europa mai investita nel settore della mobilità elettrica, che rientra nell’ambizioso piano nazionale di green mobility che prevede, in partnership con l’industria automobilistica nazionale, un milione di auto elettriche sulle strade tedesche entro il 2020.
Secondo nuove stime della Bloomberg New Energy Finance (Bnef), entro il 2040 saranno venduti 41 milioni di nuovi veicoli elettrici in tutto il mondo, il 35% di tutte le vendite di mezzi di trasporto, una crescita di 90 volte più grande di quanto registrato nel 2015 (meno di 500 mila nuovi veicoli elettrici venduti, comunque il 60% in più sul 2014).