Molto più severo del previsto il piano di tagli che investirà Microsoft nei prossimi mesi. Il Ceo Satya Nadella, secondo quanto riferisce l’azienda, si prepara a tagliare fino a 18 mila posti di lavoro nel prossimo anno, pari al 14% del personale a livello globale che conta 127,104 dipendenti. E’ il più grande piano di tagli della storia aziendale, dopo quello del 2009 quando gli esuberi furono circa 5.800. L’operazione rientra nel quadro dell’acquisizione della divisione cellulari di Nokia, che conta 27 mila addetti.
I primi 13 mila licenziamenti avverranno a stretto giro e toccheranno le divisioni professionali e negli stabilimenti di produzione e avverranno tramite sinergie e allineamenti strategici con Nokia Devices and Services, la divisione cellulari rilevata lo scorso 25 aprile. La società prevede oneri al lordo delle tasse tra 1,1 e 1,6 miliardi di dollari nei prossimi quattro trimestri.
Nei giorni scorsi, l’agenzia Bloomberg aveva preannunciato un piano di circa 6 mila tagli.
Oggi Stephen Elop, ex Ceo di Nokia e artefice dell’acquisizione della divisione cellular della casa finlandese (oggi responsabile della divisione mobile di in Microsoft) ha detto che l’azienda punta sul mercato degli smartphone con i modelli Lumia, che saranno declinati in versione low cost.
Nei giorni scorsi il Ceo Satya Nadella aveva preannunciato la nuova strategia aziendale, basta su Cloud e mobile. Frea le novità, il gruppo ha annunciato che Windows Phone sarà gratuito sui device con schermo inferiore a 9 pollici (smartphones, tablet, oggetti connessi) e rendendo disponibile Office sull’iPad.