Presidente
Eurovisioni
Avvocato e Alto funzionario francese esperto del settore audiovisivo. Formatosi all’Institut d’Etudes Politiques di Parigi e poi all’Ecole Nationale d’Administration, nel 1970 entra come uditore al Conseil d’Etat.
Sarà distaccato come Consigliere Tecnico presso il Ministro Michel d’Ornano, all’Industria e della Ricerca Scientifica (1976-1977), poi alla Cultura e all’Ambiente (1977-1978), infine all’Ambiente (1978-1981), prima di diventare Direttore di Gabinetto del Ministro della Cultura e Comunicazione Francois Léotard nel primo Governo di Coabitazione nel 1986-1988, ispirandone la Legge di Riforma dell’Audiovisivo.
Nel 1989 è nominato Consigliere di Stato. Consigliere di Amministrazione di France 2 dal 1993, dal 1995 al 1998 è Presidente Direttore Generale di Radio France. Dopo essersi occupato di lotta contro il doping, nel 2002-2003 è incaricato dal primo ministro Jean-Pierre Raffarin di realizzare una missione sull’introduzione della televisione digitale terrestre, prima di diventarne Il Direttore di Gabinetto dal 2003 al 2005.
Dal gennaio 2007 al gennaio 2013 è nominato presidente del Conseil Supérieur de l’Audiovisuel. Dal 2013 opera come avvocato in uno Studio Legale di Parigi ed è eletto Presidente di Eurovisioni.