“Credo di si. Il dialogo con Telecom continua, è ancora aperto.” Questa la risposta odierna di Alberto Trondoli, amministratore delegato di Metroweb, sulla trattativa con Telecom Italia che dura ormai da un paio di mesi e che riguarda il possibile ingresso della compagnia telefonica nella società della fibra.
“A livello operativo il canale resta aperto”, conferma Trondoli, aggiungendo che “tra l’altro, gli azionisti di Metroweb stanno proseguendo i dialoghi con Vodafone che a quanto so ha confermato l’interesse.”
I negoziati erano finiti in stand by venerdì scorso, quando il Cda di telecom Italia aveva espresso all’unanimità la volontà di archiviare (almeno per il momento) il dossier, decidendo così di non procedere alla firma della lettera d’intenti preliminare all’ingresso nella compagnia controllata al 53,8% dal Fondo F2i, con la restante quota del 46,2% in mano a FSI (Fondo controllato dalla Cassa depositi e Prestiti).
“La newco era una delle opzioni a cui si stava pensando per far entrare Telecom ma adesso non c’è nulla di concreto”, ribadisce Trondoli, che però non chiude la porta a possibili sviluppi futuri.
Infatti, come condizione per questi accordi erano state proposte varie soluzioni, fra cui un possibile aumento di capitale direttamente su Metroweb altrimenti su un veicolo societario che sarebbe stato creato ad hoc.
Ad ogni modo, resta da capire se Telecom Italia vorrà chiudere un accordo sul dossier Metroweb, altrimenti bisognerà vedere se ci sarà il coinvolgimento futuro di un altri operatori, ad esempio Vodafone, che al momento resta alla finestra.
Certo è che gli operatori, visti i tempi stretti richiesti dal decreto Milleproproghe del Governo, presenteranno i loro progetti per la copertura in fibra entro il 31 marzo.