Arriva il metaverso
Il metaverso è tecnicamente un ambiente virtuale più o meno esteso (o combinato con altri spazi virtuali), e tridimensionale, dove le persone ì/avatar si muovono e agiscono. La natura virtuale di questo spazio nasce infatti da esigenze reali. Gli utenti di rete già fanno acquisti, effettuano pagamenti e transazioni, scaricano documenti, interagiscono tra loro, con la Pubblica Amministrazione e le imprese.
Tutto questo agire è possibile anche nel metaverso grazie ad appositi strumenti tecnologici, come le interfacce per la realtà virtuale (VR), che ci consentono di conoscere altri avatar, di fare acquisti, di fare passeggiate in ambienti fantastici o di partecipare a riunioni aziendali dall’altra parte del mondo, o magari di laurearci in qualsiasi ateneo del pianeta.
Sarà un mix di diverse tecnologie, unendo fra loro videoconferenza, giochi come Minecraft e Roblox, token crittografici, email, realtà virtuale, social media e streaming live. Tutto insieme, con la consapevolezza che i diritti di proprietà digitale sono alla base di questa nuova avventura imprenditoriale ed umana.
Metaverso e eCommerce
Si possono fare molte cose con il metaverso, quando questo avrà raggiunto un certo grado di maturità. Ad esempio nel retail virtuale, con la classica ecommerce e gli acquisti eseguiti in ambienti totalmente (o anche parzialmente) virtualizzati, di realtà mista.
Secondo il Rapporto di ReportLinker, dal titolo “Global Metaverse in eCommerce market 2023-2027”, si stima che il giro d’affari attorno al binomio metaverso/eCommerce possa raggiungere gli 85,88 miliardi di dollari entro la fine del prossimo quinquennio.
Una combo che in effetti è da molto considerata la prima vera killer application del metaverso a livello globale. Sono già diverse le piattaforme attive dove accedere tramite VR, interagire con la realtà aumentata, fare acquisti tramite criptovalute e sfruttare le soluzioni blockchain offerte.
Sono tante le aziende che già operano in questo settore o sono intenzionate a farlo nei prossimi anni, tra cui: Adobe, Alibaba, Amazon, Autodesk, Epic Games, Magic Leap, Matterport, Meta, Microsoft, NVIDIA, Salesforce, Shopify, Unity Software.
Entro il 2026, sempre secondo gli esperti, almeno il 25% degli utenti trascorrerà più di un’ora nel metaverso, soprattutto per fare shopping, ma anche per il gaming, il lavoro da remoto o semplice intrattenimento.