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Meta vuole allenare la sua AI con i tuoi post: come bloccarla, c’è tempo fino a maggio

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Dal 2025 i dati degli utenti europei diventano materia prima per l’intelligenza artificiale di Meta

A partire dalla fine di maggio 2025, Meta inizierà a usare i dati degli utenti europei adulti di Facebook e Instagram per addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale, come il chatbot Meta AI o i modelli linguistici LLaMA. Si tratta di un cambiamento radicale: fino ad oggi, i contenuti europei non erano stati coinvolti in questo processo.

Un progetto già annunciato e poi sospeso

Meta aveva già reso noto nel 2023 la volontà di utilizzare post pubblici, commenti e foto per l’addestramento dell’AI. Tuttavia, l’intervento dell’Autorità irlandese per la protezione dei dati (IDPC) aveva posto dei limiti, imponendo maggiori garanzie in termini di trasparenza e base legale. Il progetto era stato sospeso, ma ora riprende con nuove modalità e una possibilità di opposizione semplificata per gli utenti.

Come funziona e quali dati saranno utilizzati

Meta intende usare tutti i contenuti pubblici passati e futuri, compresi foto, post, commenti, resi visibili dagli utenti sul proprio profilo. Non si tratta solo di nuovi contenuti: anche il materiale già pubblicato potrà essere utilizzato per l’addestramento dell’AI.

Chi non si oppone in tempo, acconsente implicitamente all’uso dei propri dati. Va sottolineato che, una volta incorporati nei modelli, i dati non possono più essere rimossi.

Come opporsi: link e tempistiche

Gli utenti che non desiderano che i propri contenuti siano utilizzati da Meta per l’addestramento dell’intelligenza artificiale devono inviare un’opposizione esplicita. Meta invierà notifiche in-app, ma è già possibile opporsi tramite i seguenti link ufficiali:

L’opposizione deve essere inviata entro fine maggio 2025. Dopo questa data, pur potendo ancora opporsi, non sarà più possibile rimuovere retroattivamente i dati già utilizzati per l’addestramento.

Le parole del garante tedesco

Thomas Fuchs, Garante per la protezione dei dati di Amburgo, ha commentato:

“Capisco le preoccupazioni degli utenti: tutti i contenuti che condividiamo sui social potrebbero finire nei modelli AI. L’unico modo per tutelarsi è opporsi subito. Se bisogna farlo, allora è il momento”.

FAQ sull’addestramento AI di Meta con dati personali

DomandaRisposta
Quali dati verranno usati?Post, commenti, foto e altri contenuti pubblici su Facebook e Instagram.
A cosa serviranno?All’addestramento di chatbot (es. Meta AI), modelli linguistici (es. LLaMA) e altri servizi.
Come posso impedire l’uso dei miei dati?Inviando un modulo di opposizione tramite Facebook o Instagram.
Dove trovo i moduli per oppormi?Facebook / Instagram
Devo motivare la mia opposizione?No, non è necessario indicare un motivo.
L’opposizione è sempre valida?Sì, se inviata entro maggio 2025. Dopo, vale solo per i dati futuri.
Esiste una scadenza?Sì, fine maggio 2025 per evitare che i dati vengano già usati.
Ho più account: devo oppormi per ciascuno?Sì, l’opposizione va fatta per ogni piattaforma.
Mi ero già opposto in passato: è ancora valido?No, bisogna rinnovare l’opposizione con il nuovo sistema.
Posso impedire l’uso di foto in cui compaio su altri account?No, non se il contenuto è stato pubblicato da altri utenti.
Chi non ha un account può opporsi?Sì, ma solo se i propri dati appaiono nei contenuti pubblicati da altri.
Posso usare Meta AI anche se mi sono opposto?Sì, ma i tuoi dati non verranno utilizzati per addestrare il modello.
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