Meta Platforms, la casa madre di Facebook e Instagram, sta investendo pesantemente nell’Intelligenza Artificiale (IA) e questo sarà un beneficio anche per il business del metaverso, che l’anno scorso ha deluso le aspettative. Lo ha detto a Nikkei Asia il Chief Technology Officer di Meta Andrew Bosworth.
Mark Zuckerberg resta comunque ottimista sul metaverso, per quanto al momento gli investimenti dedicati stiano pesando sulle casse aziendali.
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Sintesi dei fatti
- A febbraio, Meta ha creato un nuovo team per l’IA generativa, la tecnologia algoritmica in grado di produrre contenuti come testo, immagini e audio, e Bosworth ha detto a Nikkei che il capo di Meta Mark Zuckerberg, il Chief Product Officer Chris Cox e lui stesso stanno dando la maggior parte del loro attenzione e tempo a questo campo.
- Bosworth ha affermato che l’IA generativa aiuterà a sviluppare i piani del metaverso dell’azienda, e che consentirà agli utenti di creare i propri mondi virtuali personalizzati basati sull’input di testo nell’IA, senza dover imparare la computer grafica o la programmazione.
- Meta dovrebbe iniziare la commercializzazione della tecnologia di intelligenza artificiale generativa entro quest’anno, secondo il rapporto.
- La società, in passato nota come Facebook è stata rinominata Meta nell’ottobre 2021, come segno che si stava orientando verso attività legate al metaverso. Pur avendo speso miliardi di dollari investendo nella sua piattaforma virtuale, Horizon`n Worlds, la sua divisione metaverso Reality Labs ha registrato una perdita di 13,7 miliardi di dollari l’anno scorso.
- Zuckerberg ha anche annunciato che il 2023 sarebbe stato un “anno di efficienza” per l’azienda, chiudendo le sue operazioni di token non fungibili (NFT) sia su Facebook che su Instagram.
- Secondo Google Trends, i netizen hanno gradualmente perso interesse per il metaverso come termine di ricerca nell’ultimo anno, con una diminuzione della popolarità del 76% rispetto al picco annuale di marzo 2022.
- IA come termine di ricerca, invece, ha registrato un aumento del 177% di interesse nell’ultimo anno, poiché il chatbot di OpenAI ha ottenuto riconoscimento e popolarità a livello globale sin dal suo debutto a novembre.