Mediaset torna in possesso del 100% di Premium e medita se partecipare all’asta per i diritti di Serie A per il triennio 2018-2021.
Rti-Mediaset ha acquisito la partecipazione pari all’11,1% di Mediaset Premium in capo all’operatore spagnolo Telefonica. Al termine dell’operazione Rti-Mediaset detiene il 100% del capitale sociale di Mediaset Premium. Lo comunica il gruppo di Cologno Monzese in una nota.
Telefonica era entrata in Premium nel 2014, investendo 100 milioni di euro per rilevare l’11,1% della pay tv, ma da sempre è stata percepita come un azionista passivo – non ha partecipato all’aumento di capitale da 142 milioni dello scorso maggio – soprattutto da quando a luglio dell’anno scorso Vivendi ha fatto marcia indietro dopo l’impegno a rilevare la società, provocando così la pesante guerra legale con Mediaset, che dal canto suo chiede un risarcimento danni di 1,5 miliardi di euro per il mancato rispetto del deal da parte di Vincent Bollorè.
Secondo fonti anonime citate dalla Reuters, l’accordo fra Telefonica e Mediaset prevede che il gruppo iberico riceva una percentuale dell’11,1% sull’ammontare del risarcimento danni che Mediaset riuscirà ad incassare nel caso aperto contro Vivendi.
Dal canto suo, Vivendi ha sterilizzato i diritti di voto che eccedono il 9,9% in Mediaset, creando un trust, come rimedio per l’istruttoria avviata nei suoi confronti da parte dell’Agcom sul contemporaneo controllo del 24% in Tim e del 29,9% in Mediaset, per violazione delle norme del Tusmar, in particolare l’articolo 43 comma 11 che impediscono il controllo incrociato di società media e tlc oltre la soglia del 10%.
Vivendi ha inoltre fatto ricorso contro la decisione dell’Agcom, avendo investito nel tempo una somma di 1,3 miliardi di euro per rastrellare quote nel Biscione.
Dopo l’estate, Premium dovrà decidere se presentare un’offerta all’asta per i diritti della Serie A del triennio 2018-2021 mentre Vivendi ha tempo fino al 19 aprile 2018, come stabilito dall’Agcom, per chiarire la sua strategia futura, scendere definitivamente in Mediaset o Tim.
Infine, Mediaset dovrà decidere se procedere con Premium anche senza calcio.
