Lo so la Sicilia è lontana da tutto il resto d’Italia ma forse questo è un pregio. Vediamolo così. Mi dispongo di buon animo per percorrere i pochi chilometri che separano l’aeroporto di Catania dall’Agriturismo Masseria Scrivilleri, che si trova poco prima di arrivare a Siracusa, sull’autostrada per Gela, uscita Priolo Gargallo. L’indicazione dei proprietari dice di arrivare di fronte a una cava per scoprire il cartello che indica l’ingresso della strada che porta al casale.
Siamo alle falde dei monti Climiti, dal greco klimax (scala). Ai fianchi dell’altopiano si trovano infatti dei gradoni di roccia, attraversati da cave naturali, che sono la caratteristica di queste montagne. Sono rocce calcaree frutto di sedimenti marini e le grotte sono spesso luogo di ritrovamenti di fossili di fauna marina e dei tempi delle glaciazioni.
Arrivo all’Agriturismo Masseria Scrivilleri, all’interno di 133 ettari di macchia mediterranea, pascoli alberati e seminativi. L’antico casale a corte centrale chiusa, risale alla metà dell’800, ed è stato interamente ristrutturato. Dispone di cinque camere con bagno che si affacciano sulla corte, sono arredate in semplice stile rustico e sono fornite di climatizzazione, tv, collegamento internet wireless e cassaforte. Ogni camera si affaccia sulla corte con un accesso indipendente.
Mi prende il piacere di trovarmi in una masseria, proprio nel mezzo della Sicilia più ricca di vestigia, non solo naturali e paleontologiche ma anche di quei profumi di un’agricoltura quanto mai ricca di prodotti che costituiscono la base della famosa Caponata di Melanzane e della Peperonata: peperoni, pomodori, sedano, olive, cipolle, capperi, sedani, basilico… Tutto è inebriante, la brezza marina, gli odori della campagna e della cucina, i colori accesi dell’autunno al sud, i capelli corvini delle ragazze e la loro pelle ambrata. E’ come stare in un romanzo di Camilleri e tra un momento vedrò il commissario Montalbano che mi viene a interrogare. Evito l’interrogatorio e mi do’ alla fuga per andare a visitare Ortigia, il quartiere storico di Siracusa, dove mi fa sempre piacere sostare a prendere un caffè. Non so perché ma ogni volta ho la sensazione di trovarmi in un “campo” veneziano, ampio, con prospettive lunghe, fatte di facciate di chiese e palazzi.
Questa parte della Sicilia è ricca di boschi, di olivi, mandorli, carrubi e lecci. Sono gli ambienti preferiti dalla coturnice, dal falco pellegrino e dal lanario (un falco molto raro).
Agriturismo Masseria Scrivilleri
Contrada Mostringiano, 1 96010 Priolo Gargallo (Siracusa)
Tel. 0931 766 107 Cell. 335 665 5292
www.masseriascrivilleri.com E-mail agriturismo@masseriascrivilleri.com