- Di Giampiero Gamaleri
- Armando editore
- Data di pubblicazione: 4/02/2021
- Pagine: 160
- Prezzo: € 15,00
Marshall McLuhan è morto nella notte del 31 dicembre 1980, quarant’anni fa. Qualcuno può pensare a un pensiero obsoleto. Ma la realtà ci dimostra il contrario rendendo evidenti a tutti le sue intuizioni. In piena pandemia Papa Francesco con la sua benedizione Urbi et Orbi ripresa in mondovisione sulla piazza San Pietro vuota flagellata dalla pioggia ha dimostrato che il vuoto vale più del pieno, confermando proprio l’intuizione di McLuhan che “il freddo include e il caldo esclude”.
Abbiamo ancora bisogno di lui quando pensiamo che nel futuro i nostri giovani dovranno cercare non più un impiego ma un ruolo, dovranno essere più “generalisti” che “specialisti”, dovranno capire che i social non sono un ponte con la natura ma sono essi stessi la nuova natura, dovranno accettare le sfide del villaggio globale, dovranno concepire il mondo come un’opera d’arte che va riconosciuta, amata, difesa. Questo libro indica i punti strategici per tracciare con McLuhan la mappa del domani.
Giampiero Gamaleri, allievo di Pietro Prini, è professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, docente alla Pontificia Università della Santa Croce e al Master in Intelligenza Artificiale dell’Università Europea di Roma. È stato consigliere di Amministrazione della Rai, Radiotelevisione Italiana e della Triennale di Milano.
E’ il più autorevole interprete in Italia del pensiero di Marshall McLuhan, di cui ha curato l’edizione italiana de La Galassia Gutenberg. Nascita dell’uomo tipografico, Armando Editore 1976 e su cui ha scritto la monografia La nuova galassia McLuhan. Vivere l’implosione del pianeta, Armando, Roma 2013, nonché il volume antologico Understanding McLuhan, Edizioni Kappa, Roma 2006.