Margrethe Vestager , la lady di ferro dell’Antitrust europeo, lo spauracchio delle Big Tech e la teorica del dogma del quarto operatore mobile, ha lasciato il suo scranno. Ieri sera la commissaria Ue all’Antitrust, nonché vicepresidente esecutiva della Commissione Margrethe Vestager, ha informato la presidente Ursula von der Leyen della sua nomina a candidato ufficiale del governo danese per la posizione di presidente del Comitato di gestione della Banca europea per gli investimenti (Bei) e ha chiesto un congedo non retribuito per la durata della campagna.
Se sarà sconfitta, la sua principale concorrente sembra essere la ministra spagnola all’Economia Nadia Calvino, Vestager potrà tornare al suo posto a Bruxelles.
In lizza per la presidenza della BEI c’è anche l’ex ministro italiano Daniele Franco.
BEI, il nuovo presidente potrebbe arrivare già il il 16 settembre
La nomina del nuovo presidente della BEI è in capo ai ministri economici della Ue, che si riuniranno già il prossimo 16 settembre e potrebbero già in quell’occasione accordarsi.
La presidente von der Leyen ha concesso l’aspettativa non retribuita alla vicepresidente esecutiva Vestager, sottolineando che durante tale periodo continuano ad applicarsi le disposizioni pertinenti dei Trattati e del Codice di condotta dei membri della Commissione.
L’attività della Commissione Ue sarà a scartamento ridotto a partire dal prossimo 30 settembre, in attesa delle elezioni politiche della prossima primavera. In questo periodo saranno svolte prevalentemente le attività correnti in attesa che venga formato il nuovo governo europeo.
Interim alla Concorrenza al commissario Didier Reynders
Durante il periodo di congedo temporaneo della vicepresidente esecutiva Vestager dai lavori della Commissione, von der Leyen ha deciso di assegnare la responsabilità di indirizzo e coordinamento per “Un’Europa adatta all’era digitale” alla vicepresidente Vera Jourova e la responsabilità del portafoglio per la concorrenza al commissario alla Giustizia Didier Reynders, che riferirà direttamente alla presidente per questa responsabilità.
La presidente ha inoltre deciso di assegnare temporaneamente il portafoglio per l’Innovazione e la Ricerca al vicepresidente Margaritis Schinas fino alla nomina di un nuovo membro della Commissione che sostituisca l’ex commissaria Gabriel.
La Commissione ha informato anche il Parlamento europeo e il Consiglio di questi cambiamenti temporanei.