Partono domani su Aim Italia – il Mercato Alternativo dedicato alla Pmi ad alto potenziale di crescita gestito da Borsa Italiana – le negoziazioni di MailUp, società detentrice dell’omonima piattaforma di invio email e sms MailUp.
Il collocamento del titolo MailUp ha comportato l’emissione di 1.200.000 nuove azioni al servizio dell’aumento di capitale al prezzo di 2,50 euro. La capitalizzazione della società post quotazione sarà pari a 20 milioni di euro, con un flottante pari al 15% dell’intero capitale.
Lo scorso 8 luglio, a chiusura dell’Assemblea dei soci e dopo l’approvazione del progetto, il CEO Nazzareno Gorni ha dichiarato: “Dopo dieci anni di crescita autofinanziata, abbiamo deciso di accelerare il processo di sviluppo su scala internazionale. Il progetto di quotazione su AIM Italia impone chiarezza sugli obiettivi che si vogliono raggiungere. L’offerta pubblica di sottoscrizione (OPS) ci permetterà di migliorare il prodotto e di espanderci in nuovi mercati, facendo leva su expertise locali e partnership, come già avvenuto per la creazione della console spagnola. Nel nostro piano di investimento abbiamo dedicato una percentuale considerevole alla ricerca: programmi di integrazioni, nuove funzionalità, passaggio a public cloud, miglioramento della user experience sono tutte voci di questo nuovo capitolo della storia di MailUp” .
Luca Azzali, COO MailUp ha sottolineato come il progetto sia anche un riconoscimento del successo di un’azienda tutta italiana: “La quotazione è la prova che la creatività italiana, l’attenzione al prodotto e l’innovazione costante sono carte vincenti. La scelta di quotare nel nostro Paese è un segno di fiducia e riconoscimento per l’Italia“.