Enrico Damiani Editore
Pubblicato: 31 ottobre 2016
ISBN: 9788899438050
Pagine: 192
Prezzo: € 17,00
Sono chiamati i big data. Li detengono Google, Apple, Facebook o Amazon, i giganti del digitale che succhiano miliardi di dati della nostra vita attraverso internet, gli smartphone e i dispositivi connessi.
Dietro questo spionaggio, la cui vastità si misura ogni giorno, si scopre l’esistenza di un patto segreto siglato fra i big data e il più potente apparato di intelligence del mondo. Il connubio fra le agenzie americane e le conglomerate del digitale sta per dare origine ad un nuovo genere di entità.
Una potenza mutante, fecondata dalla globalizzazione, che ambisce, nientedimeno che, a riformattare l’Umanità. Il controllo delle nostre esistenze si verifica a tutto vantaggio di una nuova oligarchia mondiale.
Per i big data la democrazia è obsoleta, come pure i suoi valori universali. È un’inedita dittatura che ci minaccia: una Big Mother ancor più terrificante del Big Brother.
Se li lasciamo fare diventeremo domani “uomini nudi”, senza memoria, programmati, sotto sorveglianza.
Marc Dugain, è uno scrittore nato nel 1957 in Senegal. Dopo la laurea in Scienze politiche e un periodo a capo di una compagnia di aviazione, a 35 anni ha pubblicato il primo di numerosi altri libri, tutti tradotti in più lingue nel mondo. La sua attività letteraria gli è valsa numerosi premi: tra i più prestigiosi, il Prix des Libraires, il Prix des Deux Magots, il Prix Simenon e il Prix des Lycéennes de ELLE.
Christophe Labbé, è un giornalista investigativo.