L’Università Luiss Guido Carli e INWIT hanno firmato una partnership per lo sviluppo delle capacità di connessione mobile, all’interno di quattro strutture didattiche dell’Ateneo a Roma.
INWIT installerà nelle sedi di Viale Pola (sede storica dell’Università dove sono presenti il Rettorato, la Direzione Generale e la Presidenza), Viale Romania (sede delle facoltà di Economia, Impresa & Management e Scienze Politiche), via Parenzo (facoltà di Giurisprudenza) e Villa Blanc (Luiss Business School) infrastrutture DAS (Distributed Antenna System) che renderanno ottimale la ricezione del segnale mobile dei diversi operatori, garantendo a professori, studenti, personale universitario e tutti coloro che frequenteranno quelle sedi, una fruizione performante dei servizi mobili.
“In questi mesi, la nostra Università ha accelerato il processo di digitalizzazione della didattica aumentando, grazie a lezioni in modalità sincrona, l’interazione studente-professore” ha dichiarato il Direttore Generale Luiss Giovanni Lo Storto.
“Da settembre il nostro Ateneo riprenderà le attività in presenza, ma anche il digital learning ricoprirà un ruolo strategico all’interno del nostro nuovo modello formativo”, ha precisato Lo Storto
“La Luiss continua ad investire nel potenziamento delle infrastrutture tecnologiche per assicurare, grazie a un player di indiscusso valore come INWIT, un’accessibilità ai servizi ed una esperienza di navigazione superveloce a tutta la nostra community”.
“Sono orgoglioso della partnership firmata con l’Università Luiss e sono certo che l’esperienza di INWIT, che ha nel suo DNA l’innovazione, permetterà all’ateneo di dotarsi di una rete di connessione su cui sviluppare servizi sempre più performanti per i suoi studenti – ha sottolineato l’Amministratore Delegato di INWIT, Giovanni Ferigo. Credo che si possano sviluppare servizi per una didattica sempre più interattiva, capace di formare al meglio la nuova classe dirigente del Paese”.
Ad avvantaggiarsi di questa nuova infrastruttura sarà soprattutto la copertura del segnale nelle aree indoor dell’ateneo: aule, laboratori, biblioteche dove sarà possibile utilizzare i diversi device (pc, tablet e smartphone) con prestazioni eccellenti e in piena mobilità.
I DAS sono sistemi composti da micro-antenne collegate tra loro, in grado di ricevere il segnale degli operatori attraverso fibra ottica, realizzando quindi una rete dedicata efficace, veloce e performante. Le piccole dimensioni e la bassissima potenza ne fanno un sistema ad impatto visivo ed elettromagnetico assolutamente trascurabile.
Dotandosi di questi impianti DAS, la Luiss, che pochi giorni fa è stata insignita del primo posto nella classifica Censis dei medi Atenei non statali per parametri tra i quali la diffusione dei servizi digitali, si pone all’avanguardia in questo campo fondamentale per la didattica del futuro, specialmente per far fronte alle nuove esigenze legate all’impatto del Covid-19.