Scoprire le nuove frontiere del mercato digitale cinese: questo l’obbiettivo del recente viaggio in Cina della delegazione ETNO (l’Associazione europea degli operatori Telecom) capitanata dal chairman Luigi Gambardella.
“Le relazioni tra Comunità europea e Cina sono di vitale importanza in questo momento – spiega Gambardella – anche se il loro potenziale è ben lontano dall’essere sfruttato al meglio. A fine anno l’economia cinese avrà superato quella americana e soprattutto nel digital market i numeri sono impressionanti”.
La banda larga fissa è arrivata nel 55% delle case cinesi, Internet mobile viene utilizzato da 871 milioni di persone e il mercato degli utenti di telefonia mobile è quasi saturo con una penetrazione vicina al 100%.
“Questi dati danno un vantaggio competitivo alle aziende cinesi – aggiunge Gambardella – Ad esempio China Mobile ha 800 milioni di iscritti e China Telecom è l’operatore telefonico più grande del mondo. Quello che viene chiamato BATs, formato da Baidu, Alibaba e Tencent , è un trio di leader mondiali. Baidu ad esempio è il motore di ricerca più utilizzato in Cina mentre Alibaba ha superato Facebook e Amazon con una valutazione di 278 miliardi di dollari e ha l’obiettivo di raggiungere metà della popolazione mondiale nel 2019”.
Nel frattempo, mentre la nuova commissione europea guidata da Juncker ha lanciato un’agenda “Internet” molto ambiziosa, secondo Gambardella bisogna costruire una nuova piattaforma che connetta le maggiori aziende di Internet, telecomunicazioni e high tech. Solo così si potrà facilitare lo scambio e la crescita di investimenti tra le due regioni. (L.K.).
