“I trasporti in Europa continuano a dipendere dal petrolio per il 94 % del loro fabbisogno di energia. Ecco perché l’UE investe in sette progetti per accelerare l’introduzione di fonti di energia alternativa, con particolare accento sull’elettrificazione e sul trasporto multimodale”.
È quanto affermato dalla Commissaria responsabile per i Trasporti, Violeta Bulc.
A tale scopo la Commissione europea ha annunciato nuove azioni per lo sviluppo e la promozione di più efficaci sinergie tra il settore energetico e quello dei trasporti all’interno del mercato comune. Favorire tali sinergie, ha invece commentato Miguel Arias Cañete, Commissario responsabile per l’Azione per il clima e l’energia, “migliorerà l’efficacia dei finanziamenti dell’UE e contribuirà all’ulteriore integrazione del mercato interno dell’energia. La conclusione positiva del primo invito “Sinergia CEF” costituisce un’ulteriore pietra miliare nel conseguimento degli obiettivi di decarbonizzazione a lungo termine“.
Sono sette le azioni approvate e sono state finanziate tramite il Meccanismo per collegare l’Europa (CEF), uno dei principali strumenti di finanziamento nel quadro della strategia dell’Unione dell’energia volta a promuovere la crescita, l’occupazione e la competitività attraverso investimenti mirati in infrastrutture a livello europeo.
Quattro progetti si riferiscono alle priorità in materia di trasporti “autostrade del mare“, “porti marittimi” e “trasporto multimodale“, con particolare attenzione al settore del gas (finanziamento UE di 8,8 milioni di euro); due azioni rientrano nel settore dell’energia elettrica, e riguardano in particolare le strade ed i modi di trasporto multimodale (finanziamento UE di 12.3 milioni di euro).
Una, infine, è relativa alle reti “intelligenti”, nello specifico al trasporto ferroviario (finanziamento UE di 1 milioni di euro).
L’elenco completo delle azioni selezionate si trova sul sito 2016 CEF Synergy.