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L’iPhone 5G slitterà ancora

iPhone-5g

Apple ritarderà la produzione dell’iPhone 12 in quanto l’emergenza sanitaria da Coronavirus influisce sulla domanda dei consumatori e interrompe le catene di approvvigionamento globali.

Secondo il Walt Stree Journal i nuovi modelli della casa di Cupertino subiranno un ritardo di uno o due mesi, con il rischio di aspettare il 2021 per vedere i primi iPhone dotati di tecnologia 5G.

Apple, dichiara il WSJ, sta riducendo del 20% il numero di smartphone che prevedeva di produrre nella seconda metà di quest’anno.

Le cause

Già alla fine di marzo, la Nikkei Asian Review aveva riferito che Apple stava valutando la possibilità di ritardare il lancio dell’iPhone di alcuni mesi a causa dell’abbassamento della domanda da parte dei consumatori.

Anche gli analisti di JPMorgan hanno previsto che il lancio dell’iPhone di prossima generazione potrebbe essere ritardato di uno o due mesi.

Apple vuole che il primo iPhone 5G sia un successo

Il modello in uscita quest’anno dovrebbe essere significativamente più aggiornato rispetto all’iPhone 11 e 11 Pro.

Avranno un design rinnovato con bordi piatti simili a quelli dell’iPad Pro, con supporto per le reti 5G, sensori Lidar 3D come quelli dell’ultimo iPad Pro e il ritaglio del notch sopra lo schermo più piccolo degli altri modelli.

E’ una scelta critica per Apple poiché gli analisti si aspettavano che con il 5G e altri miglioramenti, ci sarebbero stati significativi aggiornamenti nel 2020.

Nikkei Asian Review, ha affermato che il primo iPhone 5G di Apple dovrà rappresentare un vero e proprio successo.

Il lancio avverrebbe, dunque, dopo che ormai smartphone Android come Samsung, LG e OnePlus avranno già venduto dispositivi dotati della tecnologia 5G.

Ma quando gli è stato chiesto del 5G a gennaio, il Ceo di Apple Tim Cook ha minimizzato l’importanza del 5G negli attuali smartphone, dichiarando che la rete è ancora in fase sperimentazione.

SE 2020

Apple, dopo mesi di annunci e ritardi, due settimane fa ha presentato l’iPhone SE 2020, il nuovo melafonino economico dal prezzo concorrenziale: 499 euro.

Dotato di uno schermo Lcd da 4,7 pollici, più piccolo rispetto agli smartphone attuali che di norma superano i 6 pollici, il nuovo modello è una rivisitazione del modello SE del 2016, stessa estetica, ma dotato del processore più potente di Apple, l’A13 Bionic, presente anche sui nuovi iPhone 11.

Un nuovo report di DigiTimes afferma che il rilascio dell’iPhone SE di seconda generazione potrebbe paralizzare la domanda di smartphone di fascia alta come gli iPhone 5G poiché la pandemia di Coronavirus ha gravemente compromesso gli acquisti dei consumatori in Europa e Nord America.

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