L’IoT di ultima generazione parla italiano. Il gruppo AC ha presentato “H-Box”, l’Home Monitoring made in Italy. Il dispositivo multifunzione rende più sicuri casa e ufficio, perché controlla la presenza di gas e fumo, CO₂, allagamento, contatti alla porta, vibrazioni, la presenza di estranei: in tutti questi casi viene inviato immediatamente un messaggio di allarme all’utente attraverso l’App mobile.
“H-Box” è stato presentato, per la prima volta, a Roma. Ecco il videoservizio dell’evento con le interviste a Andrea Spoto, presidente – Gruppo AC, e a Adelfo Paternò, amministratore delegato e direttore generale- Gruppo AC, con l’intervento di Massimo Urbano, direttore tecnico – Gruppo AC, che spiega perché il dispositivo è anche a prova di privacy per chi lo utilizza.
L’H-Box, oggetto piccolo, di design e non invasivo, una volta in funzione si illumina di vari colori a seconda del tipo di messaggio inviato al suo possessore – dispone di pulsante SOS, vivavoce con centrale assistenza H24, sensore interno di temperatura, sensore interno presenza rete elettrica, lampada led multicolor, Sim dati e voce, sensori esterni senza fili, batteria interna tampone, alimentazione da rete 220V. Tra l’altro il device è dotato di un sistema di interazione diretta che permette di cogliere subito il feedback del cliente e valorizzarlo in termini di servizi di gaming, advertising e fidelity.
Il dispositivo multifunzione include, infine, una funzione di gestione dei consumi ai fini del risparmio energetico, mentre il pulsante SOS risulta di fondamentale importanza per il soccorso e l’assistenza, specie degli anziani.
A realizzare ‘H-box’ è il Gruppo AC, una delle realtà italiane più innovative in fatto di ingegnerizzazione, produzione e commercializzazione di prodotti, soluzioni e servizi telematici, ricerca e sviluppo, installazione, logistica integrata e delivery delle soluzioni.