L’AI sta rapidamente rivoluzionando l’agricoltura australiana, consentendo agli agricoltori di ottimizzare i raccolti e migliorare il benessere degli animali attraverso tecnologie avanzate come droni, robot e sensori.
Grazie a macchine dotate di AI, è possibile rilevare malattie nel bestiame molto prima che siano visibili all’occhio umano e migliorare l’efficienza della mungitura con robot che monitorano costantemente il comportamento degli animali.
Ad esempio, i nuovi robot di mungitura della società olandese Lely possono inviare avvisi agli agricoltori quando le mucche stanno per partorire. Anche il controllo delle infestanti beneficia dell’AI, con tecnologie che consentono di risparmiare fino all’80% dei prodotti chimici utilizzati nei campi, migliorando la qualità delle colture e riducendo l’impatto ambientale.
Inoltre, progetti come WaterWise, sviluppato dal CSIRO, aiutano gli agricoltori a ottimizzare l’uso dell’acqua, prevedendo le esigenze idriche future delle colture.
L’AI sta rendendo l’agricoltura più sostenibile, efficiente e innovativa, aprendo nuove opportunità sia per il mercato locale che per quello internazionale, con applicazioni che si estendono anche alla gestione dei raccolti e all’industria alimentare.
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