“In questo Bilancio Sociale 2021 le cifre, i parametri e gli indicatori dimostrano una Società in buone condizioni e capace di rispondere alle esigenze dei Soci e della comunità di riferimento. Una tale affermazione, al di là di ogni supponenza, tende a sottolineare lo sforzo per rendere strutturale, sia sul piano organizzativo che nelle prestazioni, una reattività, a fronte di condizioni sociali, economiche, istituzionali, tutt’altro che ordinarie. L’espansione delle infrastrutture e dei servizi tecnologici da auspicabile è diventata in poco tempo urgente e indispensabile per tutta la Pubblica Amministrazione chiamata a uno sforzo straordinario di transizione digitale dovendo contemporaneamente rispondere alla perdurante emergenza sanitaria con tutte le conseguenze di carattere sociale, economico e finanziario. In questo contesto si può apprezzare lo sforzo di Lepida, dei suoi collaboratori, dei Soci, teso da una parte a consolidare la propria organizzazione, migliorando le prestazioni e gli equilibri economici e finanziari, dall’altra spingendo sull’innovazione, sia di processo che di prodotto, consapevoli che gli alti livelli raggiunti nella nostra regione non consentono nessun “riposo” e, al contrario, richiedono di governare l’evoluzione tecnologica senza perdere mai di vista il necessario equilibrio fra le Istituzioni, i territori e le varie componenti della comunità regionale”, ha dichiarato Alfredo Peri, Presidente di Lepida.
“Chiudiamo un anno così complesso con +8.5M€ sul valore della produzione e con un conguaglio consortile a favore dei 447 Soci per 2.8M€. Malgrado l’emergenza la struttura di controllo analogo è diventata sempre più efficace e l’attenzione ai processi e alla loro formalizzazione è aumentata. Un anno pieno di click day, spesso improvvisi, legati alla Sanità e alla necessità di mantenere livelli qualitativi sufficienti con impegni di risorse fortemente maggiori rispetto alla loro progettazione. È un anno in cui si è testata la flessibilità di attivare e disattivare azioni tecnologiche e di processo, attivarle per far fronte ai picchi, disattivarle per mantenere i costi sotto controllo. Si potrebbe definire un anno cloud, almeno sotto il profilo dei processi. In un anno di shortage tecnologico, ove è difficile reperire tecnologie, sono stati attivati 550 nuovi punti in fibra ottica, raggiunti i 2.7M di utenti unici collegati al WiFi, superato 1M di identità LepidaID rilasciate. Impressionanti gli 83M di accessi al Fascicolo Sanitario Elettronico effettuati nel corso dell’anno. Lepida continua nell’innovazione, perché l’innovazione è la chiave fondamentale di una in house, con la partecipazione fattiva a vari progetti europei. Phygital nel 2021 diventa lo standard, remoto ma anche un poco in presenza, un mix di azioni”, ha spiegato Gianluca Mazzini, Direttore Generale di Lepida.