L’URBACT Local Group (ULG) del progetto Digi-Inclusion, coordinato da Lepida, ha definito le azioni prioritarie per ridurre il divario digitale, di accesso, uso e usabilità, nell’area metropolitana di Bologna che saranno inserite nel Piano di Azione Integrato (IAP) in un arco temporale di almeno 3 anni.
Il Piano si concentra su 3 aree chiave: il potenziamento delle competenze digitali attraverso sportelli di supporto e kit educativi, strategie di coinvolgimento a lungo termine che includono formazione di facilitatori e iniziative per la partecipazione attiva delle scuole e dei cittadini, e infine la condivisione di buone pratiche tramite una piattaforma virtuale di scambio e condivisione.
Inoltre, è stata avviata una sinergia con il progetto SUM (Seniors United against Misinformation), che lavora per contrastare la disinformazione e costruire fiducia e motivazione nell’uso del digitale.
A breve partirà un’azione pilota in cui 10 volontari di AUSER saranno formati su questi temi, per poi trasferire le competenze acquisite nei territori in cui operano.
Nel frattempo, l’agenda internazionale si arricchisce: nei giorni 1, 2 e 3 aprile, Lepida ospiterà il meeting dei partner del progetto Digi-Inclusion, un’occasione per confrontarsi sulle strategie adottate in altre città europee per contrastare l’esclusione digitale.
Ogni partner presenterà esperienze e modelli replicabili, contribuendo a rafforzare l’azione locale del progetto.