La piattaforma di Accesso Unitario ai servizi per le imprese conta oggi 314 Comuni utilizzatori sui 328 della Regione Emilia Romagna, e tra questi anche il Comune di Bologna che, dal 18 novembre, vede la presentazione delle pratiche SUAP tramite la piattaforma regionale realizzata e gestita da Lepida.
Il passaggio del Comune di Bologna all’Accesso Unitario, si legge in una nota della società in house della Regione, è avvenuto – grazie a una forte collaborazione con Lepida – attraverso la rivisitazione di alcuni percorsi organizzativi interni dell’Ente e una significativa integrazione tra il sistema gestionale del back office del SUAP del Comune con la piattaforma.
Il risultato è già apprezzato dai professionisti, dalle imprese e dalle relative associazioni che vedono una concreta semplificazione e miglioramento dei rapporti con la Pubblica Amministrazione in modo omogeneo sul territorio regionale.
La Comunità Tematica Servizi Online per le Imprese ha condiviso nell’incontro del 12 dicembre lo stato dell’arte dell’Accesso Unitario, con numeri che evidenziano nel 2019 un incremento del 13% del numero di pratiche SUAP presentate rispetto al 2018, l’avvio delle sperimentazioni delle funzionalità legate alle pratiche sismiche da parte di un’Unione e 10 Comuni, con il coordinamento del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione, oltre all’avvio dei test funzionali tecnici relativi all’edilizia da parte di alcuni Comuni, sempre in collaborazione con Lepida.
Inoltre, Lepida è impegnata nella progettazione e realizzazione di evoluzioni tecnico funzionali della piattaforma, che comprendono anche sperimentazioni di strumenti di intelligenza aumentata, per rispondere alle esigenze manifestate dalla Regione e dagli Enti nell’ottica di un miglioramento dei servizi a favore delle imprese sia nella fase di compilazione e presentazione delle pratiche, che di gestione e di istruttoria delle medesime da parte delle strutture competenti, anche con l’obiettivo di ridurre il tempo di rilascio delle autorizzazioni.