La banda ultra larga si sta rapidamente diffondendo e con essa la necessità di crescente banda disponibile di prestazioni a bassa latenza per gli utenti. In tale contesto è strategica la presenza di punti di interscambio neutrali dove i vari operatori possano collegarsi direttamente uno all’altro per evitare salti multipli, ritardi, effetti di saturazione delle linee.
In Italia il più importante punto di interscambio attuale si trova a Milano (MIX) con oltre 300 reti afferenti,
seguito da Roma (NaMeX), Torino (TOP-IX) e Padova (VSIX). Lepida è presente su tutti questi punti di interscambio per massimizzare le prestazioni ai propri Soci e agli operatori di telecomunicazione che operano in zone in divario digitale.
Ora si sta costruendo la possibilità che MIX sbarchi in Emilia-Romagna con una sua presenza diretta. Sono stati identificati degli spazi all’interno della sede della Regione in viale Aldo Moro, dove Lepida ha già un POP fondamentale per la propria rete a cui sono attestate molte fibre di diversi Operatori e dove poter ospitare il MIX. Sono già 50 gli Operatori che gravitano sulla Rete Lepida e sul POP di Lepida rappresentando una massa critica potenziale interessante.
Gli spazi previsti prevedono di ospitare anche le cache dei principali operatori Over The Top (OTT), cioè dei sistemi che consentono di avere in locale i principali contenuti da fruire su Internet, in modo da localizzare il traffico e migliorare le prestazioni. La delibera 678/2021 della Regione Emilia-Romagna prevede proprio di mettere a disposizione di Lepida alcuni spazi con la finalità di lavorare con il MIX e creare una nuova opportunità per tutti gli operatori che hanno utenti sul territorio, ma anche per i cittadini e le imprese che avranno così prestazioni scalabili migliori.
La stessa delibera prevede anche spazi per tutti gli operatori di telecomunicazione che già sono presenti in altre aree della stessa sede regionale, che essendo ormai sature non consentono la necessaria espansione delle attività.
Infine i nuovi spazi consentiranno di ospitare anche Il GARR, il soggetto nazionale che interconnette tutte le Università e tutti i centri di ricerca. Il GARR deve portare la sua connettività per INFN, per Cineca e soprattutto per ECMWF presso il Tecnopolo di Bologna attualmente in costruzione.
In attesa della conclusione dei lavori, il GARR ha deciso, sempre in stretta collaborazione con Lepida, di collocare in viale Aldo Moro le macchine che alimentano la connettività della ricerca nel Tecnopolo di Bologna. Si attiva così un nuovo punto di interscambio che vedrà operativi a breve MIX, GARR, gli Operatori di Telecomunicazione e in prospettiva gli Over The Top.
Si tratta di un importante passo in avanti fortemente voluto da Regione Emilia-Romagna, da sempre
attenta allo sviluppo digitale, per rendere estremamente attrattivo il nostro territorio e dotarlo di infrastrutture digitali all’altezza delle nuove sfide dei prossimi anni