FrancoAngeli editore
Pubblicato: 3 settembre 2015
Pagine: 128
ISBN: 9788891713094
Prezzo: € 16,50
I nostri comportamenti nelle pratiche di consumo inducono la maggior parte di noi a frequentare assiduamente le “cattedrali” commerciali ovvero grandi magazzini, supermercati, outlet, shopping center e retail park.
Questi luoghi del consumo appaiono a noi come realtà “trascendentali”, senza storia. Oggi i Centri del retail, nei differenti format che li caratterizzano, si stanno affiancando alle realtà manifatturiere, a volte anche occupando fisicamente il posto nei siti industriali dismessi. Gli shopping center sono di per sé delle “fabbriche”, sia in termini organizzativi, sia nella loro relazione con il mondo della produzione.
L’introduzione del codice a barre prima e del QR code poi, ha stabilito, tramite il web, un contatto diretto del mondo della produzione con quello dei consumatori, nel primo caso inserendo i luoghi del consumo nella “catena” industriale di produzione e nel secondo stabilendo un rapporto diretto tra produttore e consumatore.
Questo libro intende proporre una nuova vision del commercio contemporaneo, sempre più caratterizzato dal flusso del consumo e sempre meno dalle pratiche di scambio, relazionale e materiale, qualificando la funzione della GDO come una fase di un processo di produzione e nello stesso tempo delineando un nuovo possibile scenario di un’economia “predittiva” di beni, predisposti a misura del consumatore, ribaltando, grazie al web, la struttura industriale tradizionale che produceva beni in attesa di essere venduti e stimolando tramite la pubblicità nuovi bisogni indotti.
In questa nuova economia invece il consumatore potrebbe giocare un nuovo ruolo proattivo, delineando o producendo, in alcuni casi tramite la tecnologia 3D, i propri beni personalizzandoli.
Franco A. Fava, è sociologo e docente presso la Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Torino, dove insegna Sociologia della salute e Demografia. Studioso di fenomeni sociali, scrittore e giornalista pubblicista, già visiting scholar presso la Stanford University (Usa) e la Warwick University (Uk), ha collaborato con numerose istituzioni culturali e di ricerca, italiane e straniere, nel campo dell’analisi sociale. Presidente del L.I.S.E.S. (Libero Istituto di Studi Economici e Sociali P. Belli) da lui fondato, è curatore del M.E.C.C. (Museo & Laboratorio Europeo del Commercio e dei Consumatori). Attualmente collabora con alcune importanti Business School internazionali in un progetto di ricerca sul mondo cooperativo nel contesto della GDO. La sua produzione scientifica annovera una cinquantina di pubblicazioni ed articoli.