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Le Comunicazioni Machine-to-Machine (M2M) al Seminario della FUB

Comunicazioni Machine-to-Machine (M2M)
Le necessarie sinergie istituzionali

 

Gli interventi video, le videointerviste, le slide

Quali sono gli scogli normativi e tecnologici da superare per assicurare un adeguato sviluppo al mercato nascente dell’Internet delle Cose (Internet of Things)?

Di questo di è parlato al seminario “Comunicazioni Machine-to-Machine – Le necessarie sinergie istituzionali“, promosso dalla Fondazione Ugo Bordoni per ampliare il dibattito sul Machine-to-Machine (M2M) e non trovarsi impreparati all’annunciata ‘invasione’ degli oggetti connessi, che secondo le stime di Gartner nel solo settore delle Smart City raggiungeranno quota 1,1 miliardi di oggetti entro fine anno.

Il seminario, che si è tenuto presso la LUISS Guido Carli lo scorso 25 marzo, ha registrato gli interventi dei presidenti Guido Bortoni (Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico), Angelo Cardani (Agcom), Antonello Soro (Autorità Garante per la protezione dei dati personali) e dei rappresentanti del MiSE e di aziende private, focalizzati sulle necessarie sinergie istituzionali da mettere in atto sul fronte delle regole, degli standard e dell’interoperabilità tecnologica fra reti di comunicazione in tutti i settori più delicati, tra i quali spiccano Comunicazione, Energia, Automotive, Salute.

Di seguito gli interventi video, le videointerviste, le slide.

​​Vai al report finale Agcom:

Indagine conoscitiva concernente i servizi di comunicazione Machine to Machine (M2M)

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