Dopo una lunga serie di rialzi, il valore delle azioni di Nintendo è calato bruscamente dopo alcune precisazioni della compagnia riguardo a Pokemon Go.
“Quest’applicazione mobile è sviluppata e distribuita da Niantic, mentre The Pokémon Company, compagnia affiliata a Nintendo, detiene i diritti del marchio Pokémon. The Pokémon Company riceverà un compenso per la licenza e per la collaborazione nello sviluppo e nella gestione dell’applicazione”, si legge nel comunicato. “Nintendo detiene il 32% del potere di voto in The Pokémon Company, e vista la situazione attuale al momento non modificherà le proiezioni economiche”.
In seguito al comunicato, il valore delle azioni di Nintendo è calato del 18%, vale a dire il limite consentito quotidianamente dalle regole della borsa di Tokyo.
Nonostante il comunicato, la compagnia sembra comunque destinata a beneficiare dell’esplosione di popolarità di Pokemon Go. Le proiezioni relative a Pokémon Sole e Luna, prossimi titoli previsti per 3DS, sono già aumentate notevolmente, e anche le vendite dei titoli della serie già disponibili sono aumentate. Inoltre, l’IP è diventata una delle più ambite, e di recente è stato messo in cantiere anche un film live-action avente come protagonista l’iconico Pikachu.