Alberto, visionario venditore di aspirapolvere domestici, nell’ultimo dei suoi viaggi per tentare di piazzare la merce si perde: con il navigatore in tilt è costretto a fermarsi in una sconosciuta località dell’Appennino dove si venera una misteriosa santa barbuta che possiede incredibili poteri.
Qui conosce Clotilde, che gli propone di accompagnarlo nel viaggio con la propria auto. Alla ricerca di possibili acquirenti, guidato e confortato dalla presenza amica di Clotilde, Alberto si imbatte in personaggi ambigui e affasciananti.
Insieme, i due si avventurano in una peregrinazione attraverso paesi sconosciuti e corrotti, quasi dei “gironi” danteschi dove – tra popolazioni inferocite per l’aumento dei prezzi, sindaci-albergatori tenutari di città bordello, chirurghi non vedenti, assessori alla cultura superstiziosi, pericolosi terroristi invidiosi del successo altrui – tutto può accadere… Carlo Sarti consegna ai lettori una storia immaginosa e graffiante, un ironico roadmovie attraverso i sette vizi capitali nel quale il reale si incrocia con un fantastico che è più reale del reale.