Anche H1Z1, survival-MMO a base di zombi, è incappato in molti dei problemi che sembrano affliggere molti giochi al lancio.
Oltre a vari problemi di login nonostante i 150 server allestiti per l’Accesso Anticipato della versione PC, H1Z1 è stato afflitto anche da problemi di prestazioni durante il gameplay, tra cui frame-rate bassi, chat vocale non funzionante e risposta lenta degli NPC.
John Smedley, presidente di Sony Online Entertainment, ha aggiornato costantemente la situazione su Twitter, scusandosi con gli utenti per i disservizi e suggerendo che alcuni dei problemi possano essere stati causati da hacker.
Gli utenti si sono scagliati anche con una funzione del gioco che permette di pagare per ottenere dei rifornimenti aerei, che incidono pesantemente sulle possibilità di sopravvivenza del titolo rendendolo a detta di molti ‘pay to win’. In risposta, Sony Online Entertainment ha offerto il rimborso agli acquirenti del gioco. A detta di Smedley, solo l’1% circa dei giocatori ha usufruito dell’offerta.
