L’avvento degli smartphone e il boom dei social network hanno mutato l’universo in cui tutti noi viviamo, trasformandolo in una “casa di vetro” e abbattendo il muro tra reale e virtuale. “Ciò che si dice di qualcuno” è in grado di determinare il destino non più solo degli individui ma anche di istituzioni, aziende, organizzazioni, enti, media… Questo libro descrive non solo cosa sia la reputazione nell’era del digitale, ma come crearla, valorizzarla e difenderla. Se godere della stima altrui è da sempre un’aspirazione e una necessità di ogni essere umano, adesso “ciò che si dice di qualcuno” è in grado di determinarne il destino non più solo degli individui, ma anche di istituzioni, aziende, organizzazioni, enti, media, che per tutelare questo capitale immateriale investono oltre 12 miliardi di dollari nel mondo. La ragione? La rivoluzione digitale. Da intendersi non come semplice innovazione tecnologica, ma come profonda trasformazione sociale e della nostra realtà. L’avvento degli smartphone e il boom dei social network hanno mutato l’universo in cui tutti noi viviamo, trasformandolo in una “casa di vetro” e abbattendo il muro tra reale e virtuale. Oggi abitiamo un’infosfera dove tutti, umani e no, sono interconnessi e interdipendenti, le informazioni accessibili, la comunicazione immediata, i giudizi trasparenti. Dove gli individui e le istituzioni, le aziende e i media sono sullo stesso piano, tutti ugualmente e inevitabilmente sottoposti alla sentenza valoriale collettiva.
Daniele Chieffi, giornalista e online media relations manager per UniCredit. Insegna presso l’Università Cattolica di Milano, La Sapienza di Roma, il Cuoa di Vicenza e la Business School del Sole 24 Ore. In Repubblica per oltre dieci anni, ha diretto Vivacity.it, catena di portali locali del Gruppo Espresso.