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La Marina degli Stati Uniti vieta l’uso di DeepSeek per motivi di sicurezza ed etica

cina usa

La Marina degli Stati Uniti ha ufficialmente vietato l’uso dell’AI DeepSeek, sviluppata in Cina, citando preoccupazioni legate alla sicurezza e all’etica. L’ordine, diffuso via email a tutto il personale, sottolinea che il modello AI non deve essere utilizzato né per compiti lavorativi né per uso personale.

La decisione arriva dopo il lancio di DeepSeek R1, un modello AI avanzato che si è rapidamente affermato come concorrente di OpenAI e ha scalato le classifiche dell’App Store di Apple, superando ChatGPT.

L’ascesa di DeepSeek ha avuto ripercussioni sui mercati finanziari, causando un crollo del 17% delle azioni di Nvidia e Broadcom, con una perdita complessiva di 800 miliardi di dollari in capitalizzazione. Il motivo principale del calo è il timore che i nuovi modelli AI cinesi possano richiedere infrastrutture meno costose, minacciando la posizione dominante delle aziende americane nel settore dell’hardware AI.

Il presidente Donald Trump ha definito DeepSeek una ‘chiamata di allarme’ per la tecnologia statunitense, evidenziando la necessità di proteggere l’industria AI americana. Nel frattempo, il governo ha annunciato Stargate, una partnership tra OpenAI, Oracle e SoftBank per investire miliardi di dollari in infrastrutture AI negli Stati Uniti. Anche Meta ha reagito, creando quattro ‘war room’ dedicate a DeepSeek per analizzarne le implicazioni strategiche.

La restrizione imposta dalla Marina si inserisce in un contesto di crescente competizione tecnologica tra Stati Uniti e Cina, spesso definita una vera e propria ‘guerra dell’AI’. Gli esperti avvertono che lo sviluppo rapido di modelli AI avanzati da parte della Cina potrebbe ridurre il vantaggio competitivo degli Stati Uniti, rendendo necessarie nuove strategie di regolamentazione e investimento nel settore.

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OpenAI lancia ChatGPT-Gov per le agenzie governative degli Stati Uniti

OpenAI ha annunciato il lancio di ChatGPT-Gov, una piattaforma pensata per le agenzie governative statunitensi che si distingue per la sua elevata sicurezza e l’operatività in ambienti cloud dedicati.

ChatGPT-Gov rappresenta un’evoluzione di ChatGPT Enterprise, consentendo l’elaborazione di informazioni sensibili e non pubbliche in infrastrutture protette, come il cloud Microsoft Azure commerciale o comunitario per enti governativi.

Nel 2024, oltre 90.000 dipendenti pubblici hanno generato più di 18 milioni di richieste utilizzando l’AI per attività come la traduzione di documenti, la redazione di politiche, lo sviluppo di codice e applicazioni.

Nonostante l’innovazione, l’utilizzo dell’AI in ambito governativo ha sollevato preoccupazioni su privacy e discriminazioni, con casi di arresti ingiustificati e critiche legate all’uso di algoritmi nel sistema giudiziario. OpenAI ha dichiarato di riconoscere le complessità legate all’uso governativo dell’AI e ha assicurato che ChatGPT-Gov rispetterà le politiche di utilizzo previste.

La piattaforma sta attualmente affrontando il processo di accreditamento FedRAMP, necessario per l’uso su dati sensibili. Secondo OpenAI, i settori che beneficeranno maggiormente di ChatGPT-Gov includono difesa, sanità e forze dell’ordine.

L’intento è rendere il governo statunitense più efficiente, con un focus strategico sull’affermazione del Paese come leader globale nel campo dell’AI. Tuttavia, l’iniziativa non è esente da critiche, inclusi timori sul possibile allineamento di OpenAI con l’amministrazione Trump per limitare regolamentazioni.

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