Meloni, Biden, Sunak, Macron e Scholz ribadiscono il fermo sostegno a Israele
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato ieri sera a una riunione telefonica con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il primo ministro britannico Rishi Sunak, il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz dedicata all’esame della grave crisi apertasi dopo l’attacco di sabato scorso perpetrato da Hamas ai danni dello Stato di Israele. I cinque capi di Stato e di governo hanno espresso un “fermo sostegno ad Israele e una inequivocabile condanna degli spaventosi atti criminali di Hamas, che hanno causato un terribile numero di vittime innocenti, inclusi bambini, donne e anziani”. Si è quindi discusso delle iniziative politiche più urgenti da intraprendere insieme. “La tutela della vita degli ostaggi, a partire dai bambini anche di tenera età, è una priorità assoluta e su di essa si concentreranno gli sforzi diplomatici”. La presidente Giorgia Meloni, nel riaffermare il diritto di Israele a difendersi, ha indicato la necessità di operare per evitare un ampliamento della crisi a livello regionale e per tutelare la popolazione civile coinvolta. “I cinque capi di Stato e di governo hanno concordato di mantenersi in costante contatto nel prosieguo della crisi”.
L’Italia ottiene dall’Ue i 18,5 miliardi della terza rata del Pnrr
Come preannunciato, arriva all’Italia il pagamento della terza rata del Pnrr da 18,5 miliardi di euro. Il via libera, ha annunciato la Commissione Ue, segue il raggiungimento delle 54 tappe fondamentali e degli obiettivi previsti dal Recovery italiano. È “un passo importante per un’Italia che torna finalmente a credere nelle sue capacità”, ha rivendicato la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio. Con i fondi del Pnrr è stato incassato a oggi “circa il 44% dell’intero ammontare delle risorse del NextGeneration Eu”; sono “risorse importanti che serviranno a intervenire in ambiti cruciali come la giustizia, la sanità, l’istruzione, il mercato del lavoro, la ricerca”. Meloni ha sottolineato come il pagamento sia “dimostrazione di un lavoro proficuo che abbiamo portato avanti con la Commissione Ue, che ci porta oggi a discutere per una valutazione positiva sulla quarta rata e sulla revisione complessiva del Piano, compreso il capitolo del Repower Eu. Auspichiamo che anche quelli che ci credevano poco imparino a credere un po’ di più nella capacità che questa nazione ha, soprattutto se si lavora tutti nella stessa direzione, di raggiungere i propri obiettivi”.
Il Ministro per il Pnrr Raffaele Fitto ha salutato il pagamento come “frutto di una stretta e fruttuosa collaborazione con la Commissione Ue e il risultato di un lavoro molto impegnativo per raggiungere obiettivi molto complessi relativi a riforme nei settori della concorrenza, della giustizia, dell’amministrazione pubblica e fiscale, nonché dell’istruzione, del mercato del lavoro e del sistema sanitario”. Oggi tornerà a riunirsi la Cabina di regia, con all’ordine del giorno la rimodulazione del piano, il monitoraggio degli obiettivi della quinta rata e la verifica sul conseguimento degli obiettivi della quarta rata da 16,5 miliardi, richiesta dall’Italia il 22 settembre. Il Pnrr dell’Italia vale in totale 191,6 miliardi (69 miliardi dei quali sono sovvenzioni e 122,6 miliardi prestiti).
Alla Camera
L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 11.00 per la discussione di una interpellanza e di alcune interrogazioni. Alle 13.00 ci saranno le comunicazioni del Ministro degli Esteri Antonio Tajani sulla situazione e le prospettive in Medio Oriente a seguito degli attacchi di Hamas contro Israele. A seguireesaminerà la pdl per la tutela della sicurezza del personale scolastico, la pdl per l’istituzione della Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche,lemozioni per la revisione della governance economica dell’Unione europea e delle relative politiche di bilancio, la proposta d’istituzione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause del disastro della Moby Princee la mozione per la salvaguardia del SSN.
Per quanto riguarda le Commissioni, la Giustizia esaminerà le pdl sul contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica. La Difesa esaminerà la proposta di nomina dell’ammiraglio di squadra Donato Marzano a presidente della Lega navale italiana, lo schema di decreto legislativo sulla revisione dello strumento militare e la proposta di nomina del generale ispettore capo in congedo Basilio Di Martino a presidente dell’Opera nazionale per i figli degli aviatori (ONFA). La Bilancio, con la rispettiva del Senato, svolgerà delle audizioni sulla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2023 (Nadef); nello specifico, oggi alle 9.15 ascolterà la presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) Lilia Cavallari e alle 11.00 il Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti. La Finanze, con l’Attività Produttive, svolgerà diverse audizioni ed esaminerà il decreto sull’energia e sugli interventi per sostenere il potere di acquisto e il risparmio.
La Cultura proseguirà il ciclo di audizioni sulla pdl relativa al limite numerico minimo di alunni per la formazione delle classi nelle scuole primarie e secondarie dei comuni montani, delle piccole isole e delle aree geografiche abitate da minoranze linguistiche, sulla pdl sulla partecipazione popolare alla titolarità di azioni e quote delle società sportive, e sulla delega al Governo per l’introduzione di agevolazioni per la gestione di strutture sportive. La Ambiente proseguirà le audizioni sulle pdl per la gestione delle emergenze di rilievo nazionale e per la disciplina organica degli interventi di ricostruzione nei territori colpiti da eventi emergenziali di rilievo nazionale e terrà delle audizioni sulla pdl di modifica del Codice del Terzo settore sulla compatibilità urbanistica dell’uso delle sedi e dei locali impiegati dalle associazioni di promozione sociale.
La Trasporti proseguirà il ciclo di audizioni sulla pdl per la sostituzione degli automezzi e delle attrezzature azionati da motori endotermici con automezzi e attrezzature ad alimentazione elettrica, ibrida o a idrogeno negli aeroporti d’interesse nazionale, svolgerà delle audizioni sulle risoluzioni per la valorizzazione del sistema portuale nazionale e sulle risoluzioni sul trasporto pubblico locale e proseguirà le audizioni sulle prospettive della mobilità Verso il 2030: dalla continuità territoriale all’effettività del diritto alla mobilità extraurbana. La Affari Sociali proseguirà le audizioni sulla pdl per l’istituzione del servizio di psicologia di base nell’ambito del Servizio sanitario nazionale ed esaminerà la pdl per il riconoscimento e la promozione della mototerapia. La Agricoltura esaminerà la pdl sui costi di produzione per la fissazione dei prezzi nei contratti di cessione dei prodotti agroalimentari, e di delega al Governo per la disciplina delle filiere di qualità nel sistema di produzione, importazione e distribuzione dei prodotti agroalimentari e delle pdl sulla fauna carnivora e selvatica.
Al Senato
L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 16.30 per l’esame del disegno di legge per l’istituzione della Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus SARS-CoV-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l’emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2 e del ddl per l’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori.
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali, con la Giustizia, esaminerà il decreto per il contrasto al disagio giovanile e alla criminalità minorile. Si confronterà sul ddl costituzionale per la revisione del procedimento di conversione in legge dei decreti-legge, sul ddl per la tutela delle vittime di reati, sul ddl per l’istituzione della Giornata nazionale della meraviglia, sul ddl di istituzione della giornata della memoria delle vittime di stupri di guerra del 1943-1944 e sul ddl per la nuova denominazione della Giornata delle vittime dei disastri ambientali. Con la Affari sociali esaminerà lo schema di decreto del Presidente della Repubblica sui minori stranieri non accompagnati e lo schema di decreto legislativo per la riqualificazione dei servizi pubblici per l’inclusione e l’accessibilità.
La Giustizia svolgerà delle audizioni sul ddl relativo alla modifica all’ordinamento giudiziario e al Codice dell’ordinamento militare. A seguire dibatterà sui ddl sulla diffamazione a mezzo stampa e sulla lite temeraria, sul ddl per l’elezione dei componenti del Csm, sul ddl sulla sottrazione o trattenimento anche all’estero di persone minori o incapaci e sullo schema di decreto legislativo che istituisce l’Agenzia dell’Ue per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust). La Esteri e Difesa ascolterà i rappresentanti del Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI), sull’affare assegnato sulla centralità del Mediterraneo nelle priorità politiche, economiche, sociali e di sicurezza dell’Italia nel quadro di appartenenza all’Unione Europea e alla Nato, esaminerà il ddl per il controllo dell’import-export relativo ai materiali di armamento, e il ddl sui sindacali militari e di delega revisione strumento militare, diverse ratifiche di trattati internazionali e la proposta di nomina del generale ispettore capo in congedo Basilio Di Martino a presidente dell’Opera nazionale per i figli degli aviatori (ONFA).
La Politiche dell’Ue dibatterà sugli aspetti istituzionali della strategia commerciale dell’Unione europea. La Bilancio dibatterà sul Dpcm relativo alla determinazione dei fabbisogni standard per le province e le città metropolitane delle regioni a statuto ordinario. La Finanze esaminerà il cosiddetto decreto proroga termini e il ddl sulla competitività dei capitali. La Cultura dibatterà sul ddl per il contributo all’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, sul ddl per il centenario della fondazione della città di Latina, sul ddl per la promozione e tutela della danza, sul ddl relativo alle imprese culturali e creative, sul ddl per la promozione della memoria dei campi di prigionia, d’internamento e di concentramento in Italia e sul ddl per il riconoscimento giuridico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri.
La Ambiente e Lavori pubblici svolgerà delle audizioni sul ddl sulla rigenerazione urbana. Ascolterà i rappresentanti di Anitec Assinform, Assiterminal e Federazione italiana autotrasportatori (FIAP) nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull’utilizzo delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale nella pianificazione, nella costruzione e nel monitoraggio delle infrastrutture stradali, autostradali, ferroviarie, portuali e aeroportuali e logistiche. A seguire si confronterà sul decreto per la pianificazione della qualità dell’aria e per le limitazioni della circolazione stradale. Infine, esaminerà lo schema di decreto del Presidente della Repubblica per la semplificazione del procedimento di autorizzazione alla circolazione di prova dei veicoli. La Industria e Agricoltura proseguirà l’esame sulla legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022. Dibatterà, poi, sul ddl relativo alle professioni turistiche e sul ddl per il contrasto del bracconaggio ittico. La Affari Sociali e Lavoro dibatterà sul ddl per la protezione dei soggetti malati di celiachia e per la prevenzione e l’informazione in merito alla malattia celiaca.