Il Governo francese di Emmanuel Macron ha annunciato il lancio di una consultazione pubblica sugli “universi virtuali immersivi”, o meglio sul metaverso, allo scopo di architettare delle alternative ai servizi offerti dai giganti multinazionali del tech.
Da diversi mesi, lo sviluppo dei metaversi è emerso nel dibattito economico come una priorità, ha dichiarato il ministero dell’Economia e delle finanze francese in un comunicato stampa, aggiungendo che si tratta di una priorità nel percorso di transizione digitale in atto.
Consultazione fino al 2 maggio
Il ministero ha aggiunto che i risultati della consultazione, che si concluderà il 2 maggio, saranno utilizzati per progettare una strategia incentrata sullo sviluppo e alternative locali ai metaversi gestiti dai giganti della tecnologia. Influirà sulla futura strategia del metaverso e sulle decisioni politiche del governo francese.
L’annuncio aggiungeva che il termine “metaverso” è ancora oggetto di discussione. La definizione del termine è stata oggetto di dibattito in altre parti del mondo. Il capo di Microsoft Gaming, Phil Spencer, ha definito il metaverso un “videogioco mal costruito”.
Il governo francese, nel suo annuncio, ha descritto il metaverso come un servizio online che dà accesso a simulazioni di spazi virtuali e permette ai suoi utenti di immergersi in una realtà virtuale che li circonda. Questo servizio online consente anche interazioni in tempo reale con altri utenti e i loro ambienti virtuali tramite avatar.
Imprese globali come Meta Platforms, Microsoft e Tencent hanno sviluppato piattaforme metaverse o servizi correlati. Meta, la società madre delle piattaforme di social media Instagram e Facebook, ha perso 13,7 miliardi di dollari lo scorso anno a causa delle scarse prestazioni del suo metaverso Horizon Worlds. Nel frattempo, Microsoft e Tencent avrebbero ridotto gli investimenti nello sviluppo di piattaforme virtuali.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato durante il suo viaggio in Cina la scorsa settimana che l’Europa deve ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti e costruire la sua “autonomia strategica”, secondo un articolo di Politico.
E l’Italia?
Il Governo italiano guarda con attenzione alle potenzialità del metaverso. Lo scorso mese di dicembre il sottosegretario per la Trasformazione Digitale Alessio Butti ha incontrato Markus Reinisch, Vice President, Public Policy Europe and Global Economic Policy di Meta: tema dell’incontro una collaborazione reciproca per lo sviluppo tecnologico, in primis del metaverso. Anche la Commissione Ue guarda da vicino alle potenzialità del metaverso e intende aprire entro quest’anno una consultazione sul tema. L’obiettivo è che la Ue non diventi succube dello strapotere degli OTT in questo campo.